“Mi è piaciuto quello che ha fatto la squadra nel primo tempo”, ha dichiarato il tecnico giallorosso. “Non è mai facile giocare contro il Verona ma con le combinazioni tra Mkhitaryan, Pedro e Pellegrini e con Spinazzola che ha fatto molto bene abbiamo creato delle occasioni che avrebbero potuto cambiare la partita. Non mi è piaciuto non averle concretizzate contro una squadra con cui non è facile creare. Nel secondo tempo non mi è piaciuto come abbiamo giocato sulle seconde palle sul gioco lungo dell’Hellas. Questo non ci ha permesso di mantenere il possesso palla”.
Quando la Roma ha puntato sulla qualità si è visto il potenziale offensivo…
“Sì abbiamo avuto momenti di grande qualità contro una squadra che non lascia giocare e pensare. Abbiamo fatto molte combinazioni positive davanti, anche difensivamente abbiamo giocato bene, ma il problema principale è stato sulle seconde palle”.
Non ha pensato di passare al 4-3-2-1 nei momenti di difficoltà?
“No, la squadra ha iniziato sempre bene l'azione con la difesa a tre e con il gioco lungo del Verona era importante avere sicurezza difensiva, per cui non ci ho pensato”.
Contro questo Verona in emergenza non si poteva chiedere qualcosa in più?
“Concretizzare le situazioni create, è principalmente questo. Abbiamo creato situazioni per andare al riposo sul due o tre a zero, ma bisogna concretizzare, non solo creare”.
Come stanno Karsdorp e Peres?
“Bruno Peres è arrivato solo due giorni fa per via del Covid. Karsdorp ha giocato una buona partita, vedremo le sue condizioni. Spinazzola ha fatto molto bene, ha giocato un’ottima partita”.
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