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Sotto nel risultato per tre volte, la formazione della Capitale la riprende sempre, portando via un punto dal Meazza, fermando il ciclo di vittorie consecutive del gruppo di Pioli.
La partenza è ad handicap per I giallorossi. Al 2’, i padroni di casa vanno subito in vantaggio. Imbucata di Leao per Ibrahimovic in verticale, lo svedese – con le lunghe leve – arpiona la palla, anticipa Mirante in uscita e deposita in rete a porta vuota. 1-0.
Al 9’ la risposta della Roma: Dzeko, dalla sinistra, entra in area di rigore, arriva praticamente davanti al portiere, ma sul momento di battere viene anticipato in calcio d’angolo. Sembrano quasi le prove generali del pareggio romanista, anche se la rete dell’1-1 avviene con una dinamica diversa, ma con lo stesso protagonista. Da un corner di Pellegrini, il 9 irrompe di testa, sovrasta Romagnoli e insacca, sfruttando anche un’uscita a vuoto di Tatarusanu.
Tra il 28’ e il 30’ il Milan ha un’occasione ogni sessanta secondi: prima un sinistro di Theo Hernandez dal limite viene deviato in angolo. Dagli sviluppi del corner, colpo di testa di Romagnoli, Mirante toglie la palla dal sette. Ancora un angolo, stavolta inzuccata di Kjaer, sul palo.
Ma la Roma non si intimidisce. Un minuto dopo, dal ribaltamento dell’azione, prima Ibanez e poi Pellegrini impensieriscono Tatarusanu dalla distanza. Al 43’ è impegnato anche Mirante con una punizione dai venti metri di Calhanoglu, il portiere devia in angolo.
La ripresa inizia come la prima frazione. Al 2’, il Milan passa avanti ancora una volta. Spunto sulla sinistra di Leao, palla in mezzo per Saelemaekers, tiro di prima intenzione del belga e gol. 2-1. Al 7’, affondo Roma: Pellegrini in verticale per Mkhitaryan, l’armeno scatta in profondità, vede Dzeko dall’altra parte, il bosniaco riceve, ma spara alto di poco. La Roma c’è, non rinuncia mai a fare la partita.
Al 71’, ottiene il pareggio. Veretout trasforma dal dischetto un rigore procurato da Pedro, steso da Bennacer in area. Il Milan reagisce subito e otto minuti dopo ristabilisce le distanze. Stavolta il rigore lo trasforma Ibrahimovic (fischiato fallo a Mancini su Calhanoglu).
Finita? Nemmeno per sogno. La Roma riporta il muso avanti e trova il pari per la terza volta. Ancora una volta dagli sviluppi di un angolo, è Kumbulla a irrompere sul secondo palo e depositare dentro.
Secondo gol consecutivo per il difensore albanese dopo quello segnato a Berna in Europa League, il primo in campionato. 3-3. È il risultato finale, anche se un colpo di testa di Romagnoli negli ultimi secondi fa tremare tutti i romanisti. Ma è fuori. Bastano sei gol totali.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers (27’ st Castillejo), Calhanoglu, Leao (27’ st Krunic); Ibrahimovic
Allenatore: Pioli
Panchina: A. Donnarumma, Jungdal, Dalot, Tonali, Conti, Kalulu, Diaz, Maldini, Colombo, Duarte
ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Ibanez, Kumbulla; Karsdorp (21’ st Peres), Veretout (41’ st Villar), Pellegrini (31’ st Cristante), Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko
Allenatore: Fonseca
Panchina: Farelli, Pau Lopez, Jesus, Santon, Fazio, Mayoral, Providence
ARBITRO: Giacomelli di Trieste
MARCATORI: 2’ pt Ibrahimovic, 14’ pt Dzeko, 2’ st Saelemaekers, 26’ st Veretout (rig.), 34’ st Ibrahimovic (rig.), 39’ st Kumbulla
NOTE: stadio a porte chiuse da protocollo Covid, terreno in buone condizioni, serata fredda e piovosa, maglia Roma bianca, pantaloncini rossi, calzettoni rossi, recupero 0+6, angoli 7-7, ammoniti Leao, Ibrahimovic, Pedro, Cristante, Theo Hernandez
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