Fonseca: “La squadra è stata aggressiva per tutta la partita”

Un successo, il primo allo Juventus Stadium, arrivato in rimonta per 3-1 con le reti giallorosse firmate da Nikola Kalinic e da Diego Perotti, quest’ultimo autore di una doppietta.

“La squadra sta attraversando un buon momento e non era facile ribaltare questo risultato. La squadra è stata aggressiva in tutti i momenti”, ha commentato Paulo Fonseca al termine della sfida.

Questa vittoria è il modo migliore per preparare la sfida contro il Siviglia che giocherete fra cinque giorni?

“È importante, la squadra ha giocato con ambizione, abbiamo cambiato diversi uomini pensando alla partita contro il Siviglia. Ora dobbiamo preparare questo match, che sarà difficile. È sempre positivo vincere e farlo contro la Juventus è sempre importante. Ai ragazzi ho detto che una squadra ambiziosa deve sempre giocare per vincere, non è importante se una partita conta o meno per la classifica: bisogna lottare sempre e oggi lo abbiamo fatto, disputando una gara molto seria”.

Villar ha dimostrato grandi qualità nella gestione del pallone, quanto è importante un calciatore con le sue caratteristiche in fase di costruzione?

“È un giovane, non dimentichiamoci che fino a pochi mesi fa giocava nella seconda divisione spagnola. Sta imparando e si sta adattando al calcio italiano, ma noi crediamo molto in lui per il futuro della Roma. Oggi ha fatto una partita fantastica, mi è piaciuto molto, è giovane, ma è tanto coraggioso”.

Questa vittoria le ha fatto capire qualcosa in più sui giocatori da utilizzare in vista del Siviglia?

“È sempre bello vedere certe risposte dai calciatori che non giocano molto. Devo confessare che ho qualche dubbio in vista della partita contro il Siviglia, vedremo nei prossimi giorni come staranno Pellegrini, Zaniolo e altri giocatori”.

Oggi è tornato Zaniolo dopo sette mesi da titolare, come giudica la sua prestazione?

“Bene, molto bene. Come abbiamo visto era molto stanco, ma nei minuti che ha giocato lo ha fatto molto bene”.

La decisione di giocare a tre con i due esterni è una tua scelta o è un accordo preso assieme ai tuoi calciatori?

“È una mia scelta, non ne ho parlato prima con i giocatori. Dopo tre sconfitte ho pensato che fosse necessaria maggiore sicurezza difensiva e ho optato per questo sistema di gioco”.