Cosa è mancato alla squadra?
“Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, la prima dopo la sosta contro una squadra molto fisica. Siamo stati un po’ sfortunati ma abbiamo creato tante occasioni che non abbiamo concretizzato”.
Nonostante la sconfitta sei stato uno dei più positivi.
“Sento la fiducia di allenatori, compagni e società, il che mi dà motivazioni in più per essere sempre al massimo in ogni allenamento e in partita”.
L’esservi allungati troppo rispetto alle altre partite è stato il problema?
“Oggi abbiamo iniziato male, non riuscivamo a uscire palla al piede soprattutto nel primo tempo. Abbiamo fatto meglio nella ripresa ma siamo stati un po’ sfortunati e non abbiamo concretizzato le occasioni costruite”.
È stata più una questione tattica o di forma fisica?
“Non è un problema fisico, abbiamo lavorato bene in settimana, ci sentiamo bene ma il Torino ci ha messo in difficoltà, è una squadra tosta. Se non concretizzi contro squadre così ti segnano loro”.
Anche le marcature a uomo del Torino a centrocampo vi hanno messo in difficoltà?
“Sì, è stato uno dei fattori, non siamo stati bravi a fare più movimento per crearci spazi per puntarli”.
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