Maicon: “L’importante è che abbiamo fatto un punto”

“L’importante è che abbiamo fatto un punto”. Maicon vede in chiave positiva il 2-2 esterno contro il Bologna, giocato su un terreno di gioco rallentato da un incessante temporale.

Il difensore giallorosso, sostituito da Torosidis al minuto 63 del match, ha analizzato la sfida contro gli uomini di Donadoni, che ha visto la Roma portarsi sul 2-1 dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa firmato Masina, grazie ai rigori di Pjanic e Dzeko, prima del definitivo 2-2 di Destro sempre dagli 11 metri.

“Sicuramente questo campo appesantito favoriva gli avversari e non noi – ha dichiarato il terzino brasiliano –, ma anche in queste condizioni dobbiamo adattarci. Abbiamo sofferto tanto nel primo tempo a causa del terreno di gioco, ma nella ripresa abbiamo gestito meglio il match, lottando e cercando di fare il nostro gioco nonostante le condizioni ambientali. L’importante è che comunque abbiamo fatto un punto”

Dovete migliorare in fase difensiva o è stata colpa del terreno di gioco?

“Cerchiamo ogni giorno di lavorare bene per non prendere gol ma nel calcio succede: anche se ti metti bene gli avversari ti complicano la vita. L’importante è che abbiamo fatto il nostro gioco per portare a casa il punto”.

Cosa vi lascia questo match in vista della trasferta di Barcellona di martedì?

“Martedì sarà una competizione diversa, dobbiamo girare le chiavi perché sarà un’altra partita e un altro ambiente. Speriamo di prepararla bene per fare una grande partita a Barcellona”.

Come stai fisicamente?

“Sto bene, mi sento bene e sicuramente un terreno così non mi ha aiutato, ma ho cercato di dare il meglio e spero di esserci riuscito: ora l’importante è star bene fisicamente e quando scendo in campo cerco di dare tutto per la squadra”.

Dopo una settimana difficile per gli attentati di Parigi sono arrivati 3000 tifosi per sostenervi sotto la pioggia.

“È stato bello, perché la gente ha dato un messaggio importane: non possiamo smettere di vivere, perché daremmo retta a loro. La gente prima della gara ha dato una grande dimostrazione di sensibilità. La vita continua”.