Sabatini: "Va posto subito rimedio a un risultato così negativo”

l DS Walter Sabatini esorta la Roma a trovare subito un riscatto alla sconfitta per 6-1 contro il Barcellona. Al termine della gara del Camp Nou il dirigente giallorosso ha sostenuto che la squadra non dovrà piangersi addosso ma piuttosto mettersi subito al lavoro per riprendere immediatamente il suo cammino in campionato.

“Siamo già passati per un’esperienza molto negativa anche l’anno scorso” ha esordito Sabatini “e già da domenica contro l’Atalanta dobbiamo saper porre immediatamente rimedio a un risultato come questo, senza piangerci addosso e senza parlare di autostima crollata”.

Quali sono le cause di questa sconfitta?
“Abbiamo giocato contro una squadra straordinaria, che sta attraversando un momento straordinario. Forse anche il sapere di poterci permettere una sconfitta dopo l’1-1 a Borisov non ha aiutato. Niente scuse comunque, è una bruttissima botta, siamo dispiaciuti ma domani si ricomincia subito a lavorare”.

Come si riparte?
“Si riparte, accetto questo tipo di definizione. Non si deve parlare di crolli psichici dopo questo risultato. La squadra deve recuperare energie, domenica c'è l'Atalanta. Dobbiamo pensare al campionato. Di sicuro i calciatori della Roma possono fare molto molto di più e lo sanno. Tireranno subito fuori il massimo, come hanno sempre fatto”.

Cosa ha imparato da questa partita?
“Tutte le partite, anche quelle vinte ti raccontano una storia, devi saperle capire e trovare i limiti. Li devono trovare anche i calciatori che sono consapevoli di non aver fatto la miglior partita”.

Quindi dà la colpa più ai giocatori che all'allenatore?
“Non è che le sconfitte debbano avere per forza un colpevole. Abbiamo giocato male, abbiamo subito preso gol e siamo andati nel pallone. Noi vogliamo essere generosi con i nostri calciatori che meritano la stima dei nostri tifosi che voglio ringraziare per l'atteggiamento di tifo che hanno tenuto dentro e fuori dal campo”.

La Roma è la peggior difesa della Champions…
“È un problema che sta cercando di risolvere l'allenatore richiamando l'attenzione dei calciatori. Non è solo la difesa che deve lavorare, ma tutta la squadra. È vero che prendiamo qualche gol in più ma ne facciamo anche tanti. È il nostro modo di giocare, spesso per fare tre-quattro gol si rischia di subirne, ma miglioreremo”.