Totti: “Non dobbiamo sottovalutare il Porto”

“È una squadra forte, prima nel suo campionato e protagonista di un girone di altissimo livello. È una squadra molto difficile da affrontare e sappiamo che sul campo è tutto diverso rispetto a quando si parla”.

Come arriverà la Roma alle due sfide?

“Da qui a febbraio abbiamo due mesi per tornare noi stessi, la Roma che vogliamo. Cercheremo di arrivare a febbraio al top, con la continuità, i risultati e la fiducia dei giocatori. È compito del mister, della società, della squadra di compattarsi in questo momento di difficoltà e uscirne come abbiamo fatto altre volte”.

Conosci da tanto Di Francesco: come sta vivendo questo momento?

“È l’allenatore della Roma e cercheremo di tornare dove siamo arrivati nello scorso anno, sappiamo che non sarà semplice ripetere quel cammino. In campionato siamo ancora a due punti dalla quarta, non abbiamo fatto bene finora ma abbiamo la possibilità di ribaltare la situazione. Noi diamo tutto l’appoggio possibile a Di Francesco. È preparato e ha tutto per tirare fuori la Roma da questo momento”.

Che ricordi hai di Sergio Conceicao, oggi allenatore del Porto e protagonista di tante sfide quando era alla Lazio?

“Ci sono stati svariati derby, vinti e persi però mi ricorda cose belle, anche perché allora ero calciatore. Sta facendo un grande percorso anche lui, ha voluto intraprendere questa carriera da allenatore e mi auguro che possa fare grandi cose da marzo in poi”.

Come commenti la partita di ieri? È difficile giocare con l’Olimpico in contestazione?

“Sono passato spesso in queste situazioni, in una piazza come Roma è tutto molto difficile. Era normale che tanti giocatori avessero un po’ di timore in campo, c’era solo un risultato a disposizione e la rabbia e la determinazione sono state le cose liete della serata. Non è stata una prestazione eccellente come quella contro l’Inter ma quello che contava era il risultato. Ora abbiamo un’altra settimana di allenamento serena verso la sfida contro una delle squadre più forti d’Europa”.

Ti stai divertendo in questo nuovo ruolo?

“Sto all’inizio di un percorso molto lungo. Sto vedendo un po’ di luce e cercherò di dare tutto me stesso come ho fatto in campo. Da qui capisco tante situazioni che da calciatore non avrei mai capito”.