Serie A, Domenica, 15 DIC, 18:00 CET
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Spalletti: “Vittorie come queste danno una spinta importante”

Spalletti: “Vittorie come queste danno una spinta importante”

Per il tecnico toscano il 3-1 sui gialloblù, seppur sofferto, è stato meritato e ha dato risposte positive in termini di prestazione ridando fiducia alla squadra

Luciano Spalletti ritiene che la vittoria della Roma sul Frosinone sia fondamentale.

Per il tecnico toscano infatti il 3-1 sui gialloblù, seppur sofferto, è stato meritato e ha dato risposte positive in termini di prestazione ridando fiducia alla squadra.

“Queste vittorie qui danno una spinta importante, perché sono fatte bene e, seppur sofferte, sono meritate” ha esordito Spalletti. “Oggi abbiamo ritrovato un po' tutto, anche un po’ di fiducia, e abbiamo rimesso in moto diverse situazioni”.

Si iniziano a intravedere gli inizi di un percorso virtuoso?

“La cosa che più sale agli occhi è vedere con quale emozione si sono abbracciati i ragazzi a fine partita dopo la vittoria come fosse una liberazione. E' la sintesi della condizione mentale qui. Quando si arriva alla partita a volte i ragazzi hanno delle difficoltà a fare quello che sta invece nelle loro qualità. Ma oggi, a parte il gol che abbiamo preso e non dovevamo prendere, la squadra ha fatto vedere delle buone cose segnando tre gol”.

Che partita è stata oggi?

“In questo momento qui la squadra ha bisogno di corsa, di sostanza e allo stesso tempo di ritrovare serenità. Cosa quest’ultima che ha fatto soprattutto nel finale. Il Frosinone è stato bravo a mordere mettendoci in difficoltà, ma noi stasera siamo usciti bene e abbiamo fatto girare la palla anche con tranquillità, cosa che non avevo visto nelle partite precedenti. Oggi abbiamo ritrovato un po' tutto, abbiamo rimesso in moto diverse situazioni positive”.

Questa vittoria dà fiducia anche alla classifica?

“Si, è questa l'essenza del nostro lavoro ovviamente: i punti, la vittoria. Ma per noi addetti ai lavori però c'è anche un modo di ragionare diverso, ovvero quello che considera anche come si lavora in settimana, che valuta anche la testa che si mette nella nostra missione. Perché giocare nella Roma è una missione”.

Il pubblico però è ancora molto esigente…

“E’ così perché il pubblico romanista è abituato a vedere dei grandi giocatori, un bel calcio, squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano. Di conseguenza non si accontentano e queste sono abitudini difficili da cambiare. Sta poi a noi fare meglio per dargli delle gioie”.

Dzeko deve farsi aiutare di più?

“Edin lo dobbiamo servire di più e meglio, lui però deve aiutarsi: deve fare meglio alcuni movimenti, deve ad esempio andare di più dietro al centrale mettendo in difficoltà la linea difensiva avversaria. Oggi l'ho tolto perché volevo far giocare Totti e poi perché questa settimana ci sono partite ravvicinate e diversi giocatori avevano diversi fastidi fisici, tra cui lui. Francesco ha giocato una buona mezz'ora, quando si abbassa è l'unico che non soffre il morso degli avversari, poi però per lui bisogna tener conto anche dell'età e degli infortuni che ha avuto recentemente”.