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I media avevano collegato le foto di Walter Sabatini a Londra della scorsa settimana alle trattative per una cessione in estate, ma per il Direttore Generale si è trattato di una ricostruzione giornalistica.
“Sabatini sta lavorando in veste di Direttore Sportivo, ruolo che ricoprirà almeno fino a fine stagione: ha espresso il desiderio di andar via e di questo ne parleremo, ma ora è attivo ed è pienamente al lavoro per la Roma, abbiamo cose importanti di cui occuparci”.
“Per quanto riguarda il mercato, il presidente non è che ha blindato Pjanic, ma ha fatto un discorso in generale. I media, poi, si sono focalizzati sulla questione Nainggolan solo perché Sabatini è stato fotografato davanti alla sede del Chelsea. Non si può sapere di cosa stesse parlando, potrebbe benissimo essere andato all’Arsenal, al West Ham o al Tottenham per fare quello che fa sempre: raccogliere informazioni in entrata e in uscita per qualsiasi giocatore. Detto questo, non vogliamo commentare le ricostruzioni giornalistiche”.
“Nel viaggio a Londra, per altro, Sabatini era accompagnato dall’agente di Salah, che è un giocatore del Chelsea che diventerà a titolo definitivo un giocatore della Roma a questa estate”.
“Non ci sono cessioni indispensabili, come sento sempre dire: noi facciamo solo delle scelte. La scelta di vendere un giocatore non si esaurisce nella cessione, ma prosegue nella sostituzione con un altro che riteniamo più forte come abbiamo fatto in passato. Si valuta sempre quello che può migliorare o rinforzare la Roma, come è stato visibile negli ultimi anni, interpellando l’allenatore, la direzione sportiva, la Società. Focalizzarci ogni volta sul fatto che qui ci sia la necessità di vendere un giocatore mi sembra molto riduttivo: sono speculazioni alle quali non vogliamo rispondere”.
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