Un gol che ha messo la parola fine al match e una vittoria per 4-1 sulla Lazio: per Diego Perotti quello di ieri è stato il primo Derby della Capitale e l’attaccante argentino lo ha giocato da protagonista.
“È stata una partita bellissima, fare 4 gol nel derby non è mai facile”, ha dichiarato l’ex rossoblù. “Abbiamo fatto 90 minuti molto completi, giocando bene. Magari nella prima parte della ripresa siamo stati un po’ indietro ma poi abbiamo trovato il gioco e pure i gol”.
Una volta arrivato nella Capitale durante la sessione invernale di mercato, Perotti si è da subito prefissato l’obiettivo di incrementare la sua media gol stagionale. E, con quella contro i biancocelesti, è già arrivato a quota tre reti in undici partite giocate.
“Dovevo migliorare la fase realizzativa e segnare di più: sia al Genoa, sia al Siviglia. Adesso però la palla sta entrando e sono contento”.
Tatticamente senti l’importanza che Spalletti in fase offensiva ti ha dato?
“Quando uno arriva in una squadra nuova e ti fanno giocare subito e ti ricevono come hanno fatto i miei compagni, è tutto più facile. Posso solo ringraziarli per come mi hanno accolto: per me è stato importantissimo”.
Roma superiore in tutto, ma c’è stato un piccolo blackout sul 2-0: cosa è successo?
“E successo già in altri match che nel secondo tempo siamo entrati in campo un po’ così così per poi riprenderci e rialzare il volo. Abbiamo avuto la fortuna del palo e la parata importantissima di Szczesny. Dobbiamo chiudere la partita prima, come abbiamo fatto in altre occasioni”.
Nel primo tempo hai sentito un po’ la pressione del Derby?
“Spesso nel calcio si sbaglia e questa ovviamente è una cosa non mi piace: giocavamo, però, contro una grande squadra e contro grandi giocatori che hanno reso il match complicato. Ma quando si fanno errori è sempre meglio impegnarsi per recuperare la palla il più velocemente possibile”.
Ora è corsa al secondo posto?
“Non dipende solo da noi, ma anche dal Napoli. Ora però dobbiamo solo pensare al match contro il Bologna, che ci attende lunedì. Intanto oggi ci siamo allontanati ulteriormente dalla Fiorentina”.
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