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Marchizza: “Sto cercando di imparare da Kostas Manolas”

Marchizza: “Sto cercando di imparare da Kostas Manolas”

Il 18enne Riccardo Marchizza, campione d’Italia con la Roma Primavera, ci ha raccontato le sue emozioni nel prendere parte al ritiro della prima squadra a Pinzolo, al fianco di grandi giocatori

“Sto cercando di imparare da Kostas Manolas”, ha dichiarato il giovane difensore, “per me è uno dei difensori più forti che siano nel calcio italiano e nel mondo”.

“Sto cercando di apprendere dalle sue posture, dal modo in cui si muove e da come stacca di testa. Seguo molto anche Ervin Zukanovic che è mancino e quindi mi rivedo in lui e cerco di seguire tutti i suoi movimenti e le sue giocate”.

Marchizza è uno dei ragazzi della Primavera aggregati al gruppo giallorosso che fino al 17 luglio lavorerà nella località della Val Rendena.

“Affrontare il ritiro con la prima squadra è un’esperienza fantastica perché si vedono da vicino e ci si allena con calciatori che sono al top del calcio italiano. Bisogna essere come una spugna: apprendere tutto quello che si vede e che si sente”.

Cosa si prova a lavorare con un tecnico come Luciano Spalletti?

“È un tecnico che ha dato tanto alla Roma nella sua prima esperienza sulla panchina giallorossa e anche nella scorsa stagione, nella quale ha preso la squadra in una condizione difficile portandola a sfiorare il secondo posto. È un maestro nello spiegare le sue idee di gioco. Si impara molto da lui e dai suoi collaboratori”.

Quali sono le differenze maggiori che hai trovato nel lavorare con la prima squadra?

“La differenza che si vede subito rispetto agli allenamenti della Primavera è nei ritmi. I concetti sono più o meno gli stessi ma la velocità è completamente diversa e bisogna saper leggere in anticipo tutto, visto che ci sono giocatori di qualità che possono inventare la giocata in ogni momento”.

Qual è l’emozione di essere a contatto con i tanti tifosi giallorossi arrivati in Trentino?

“Una delle cose più belle che ho vissuto da quando sono qui è stato l’arrivo alla stazione di Trento: era piena di tifosi che aspettavano la squadra: è stata un’emozione bellissima che si è ripetuta nei primi allenamenti qui a Pinzolo”.