“Non è una partita da preparare dal punto di vista mentale e motivazionale: tutti la sentiamo per la soddisfazione di giocare contro una delle grandi del campionato”, ha dichiarato il tecnico rossoblù alla vigilia del match. “La affrontiamo con la stessa maniacalità di sempre e con la consapevolezza di dover far bene per tutto l’arco della partita”.
Nelle prima quattro giornate del primo campionato in Serie A della storia, il Crotone ha raccolto un punto, perdendone cinque facendosi recuperare da situazioni di vantaggio.
“Credo sia un fatto positivo aver condotto per diverse volte il risultato visto che siamo nuovi in questa categoria: significa che l’approccio alle partite e la voglia di fare il proprio gioco ci sono. È anche vero che un solo gol di vantaggio in Serie A non può bastare. Anche a livello fisiologico, dopo un primo tempo di alta intensità si paga dazio, anche se paradossalmente è emerso che abbiamo corso di più nei secondi tempi rispetti ai primi, nei quali però corriamo meglio. Dobbiamo concretizzare più occasioni”.
Sui giallorossi il tecnico ha dichiarato:
“Sono consapevole che la Roma sia una squadra di alto rango e di estrema qualità. Timore al momento non ce n’è, c’è curiosità di vedere quanto possiamo fare e di renderci conto delle differenze tra la nostra e la loro realtà. La Roma ha dei calciatori di qualità assoluta che possono rendere di più giocando di squadra”.
“C’è qualcosa che mi piace del mio lavoro”, ha concluso Nicola. “Molte volte si possono compiere delle imprese importanti. Tutti noi ci alleniamo per poterne ricordare anche solo una di queste”.
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