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Strootman: “La Roma deve lottare sempre per lo Scudetto”

Strootman: “La Roma deve lottare sempre per lo Scudetto”

Kevin Strootman ha le idee chiare: una squadra come la Roma deve sempre ambire al vertice, senza temere nessuna avversaria, compresa la Juventus.

Kevin Strootman ha le idee chiare: una squadra come la Roma deve sempre ambire al vertice.

Nella conferenza stampa di venerdì pomeriggio nel ritiro di Pinzolo, l’olandese ha dimostrato di non temere il confronto con la Juventus.

“La Roma deve sempre lottare per lo Scudetto”, ha dichiarato il centrocampista. “Loro hanno vinto cinque volte il campionato e stanno comprando grandi giocatori, ma noi dobbiamo pensare a giocare e vincere le nostre partite. Contro di loro giochiamo solo due volte in campionato, hanno una grande squadra ma la Roma deve lottare sempre per lo Scudetto”.

Strootman nel 2015-16 ha raccolto cinque presenze nella parte finale di campionato dopo due anni difficili nei quali ha subito tre interventi chirurgici al ginocchio sinistro. Ora finalmente si sente vicino al pieno recupero e voglioso di tornare a dare il proprio contributo.

“Fisicamente sto bene ma c’è differenza tra stare bene ed essere in forma al 100%. Come ha detto l’allenatore, ho bisogno di giocare partite, amichevoli e di campionato ma sto bene e sono contento. Il ginocchio lo sento bene, i dottori hanno fatto un ottimo lavoro”.

Mercoledì hai giocato da capitano e Spalletti ha detto che sei un leader dentro e fuori dal campo: senti questa responsabilità?

“Abbiamo già dei capitani. Voglio sempre aiutare la squadra ma devo essere al top, se non mi sento bene non posso aiutarla”.

Senti di poter essere la guida della squadra?

“Negli ultimi due anni ho giocato forse 5 partite e non ho aiutato la squadra. E sono stato anche in panchina perché gli altri hanno fatto bene nel girone ritorno, non voglio parlare di essere leader. Voglio solo giocare e tornare al top. Abbiamo tre capitani già e basta così. Ho giocato 40 partite con la Roma, voglio giocarne molte di più per essere importante per la quadra, oggi ancora non lo sono”.

In che posizione ti vedi nello schieramento di Spalletti?

“Voglio giocare, solo questo. Se l’allenatore mi mette in difesa o in attacco non è un problema, voglio dare il massimo. A centrocampo mi sento bene, abbiamo tanti altri centrocampisti che hanno fatto bene e io voglio tornare in squadra”.

Hai già ricevuto una proposta di prolungamento contrattuale?

“Il mio procuratore sta parlando con la Roma non per rinnovare il contratto subito ma c’è un buon rapporto. L’ho detto anche ai dirigenti, voglio concentrarmi solo sul giocare, non sul contratto. Ho sempre sentito il sostegno del Club ma voglio concentrarmi per essere importante per la squadra”.

Ci andresti mai alla Juventus?

“No, io no”.

Strootman: “La Roma deve lottare sempre per lo Scudetto”

Hai trovato differenze di metodologia tra Rudi Garcia e Luciano Spalletti?

“Sono diversi ma è strano paragonare due allenatori bravi. Facciamo di più tatticamente con Spalletti e mi piace come lavora. Abbiamo fatto dieci allenamenti, c’è lavorare ancora tanto per fortuna ma dobbiamo essere pronti per i preliminari di Champions League: sono le partite più importanti dell’anno per me”.

Wijnaldum è stato accostato alla Roma. Tu che lo conosci ci dai un commento su di lui?

“Wijnaldum è un buon calciatore, lo conosco da quando ero piccolo. Abbiamo diversi bravi centrocampisti e anche lui è bravo, ma se viene o no va chiesto ai dirigenti”.

Van Gaal ha detto che sei uno dei pochi centrocampisti al mondo in grado di cambiare le partite da solo.

“Ho sempre avuto un bel rapporto con Van Gaal, è un grande allenatore, ha vinto tutto. Se dice questo è bello da sentire ma non sono così d’accordo. Nel calcio c’è bisogno di undici calciatori anzi di ventitre. Io voglio aiutare la squadra ma non sono un calciatore che segna tre gol a partita”.

In Nazionale ti vedi come leader?

“Anche qui è difficile rispondere, ho giocato solo tre amichevoli negli ultimi anni in Nazionale. Giocare per il proprio paese è eccezionale. L’Olanda non c’era all’Europeo ma dovrebbe sempre esserci in queste competizioni, a partire dal Mondiale e farò di tutto per aiutare la squadra. Voglio giocare. Come qui abbiamo Totti, De Rossi, Florenzi e Nainggolan potenziali capitani, in Olanda abbiamo Robben, Van Persie, Sneijder… loro possono prendere la fascia da capitano, io voglio solo giocare”.