Il 2016 dell'AS Roma, Parte 3: il mercato di gennaio

Proegue la nostra rassegna del 2016 giallorosso. Nel terzo appuntamento parliamo del mercato di gennaio.

John Solano, tifoso AS Roma: “Considerato in che situazione si trovava la Roma, avevamo assolutamente bisogno di una scintilla e di qualche rinforzo. Era chiaro che quello che stavamo facendo all’epoca non stava funzionando”.

Kevin Strootman, centrocampista AS Roma: "Ogni tanto hai bisogno di qualcosa di diverso con un nuovo acquisto nello spogliatoio per poter fare cose che non ti riescono. Gli acquisti di gennaio sono sempre un rischio ma se sono come Stephan e Diego sono sempre vincenti”.

Wayne Girard, tifoso AS Roma: “Alla fine Walter Sabatini è stato in grado di portare a Roma un giocatore che ritenevo importantissimo, Diego Perotti".

“L’arrivo di Perotti e la partenza di Rudi hanno rappresentato un nuovo inizio. La squadra era davvero completa, sebbene Dzeko non si stesse esprimendo al meglio. E anche se il bosniaco non ingranava, la Roma è stata senza ombra di dubbio la squadra migliore della seconda parte di stagione”.

"Non si può limitare a dei singoli l’andamento della stagione. Dipende dalla solidità mentale degli elementi della squadra. Noi abbiamo a che fare con una squadra di bravi ragazzi, per questo ho deciso di tornare: mi sembrava un gruppo valido su cui si poteva iniziare a lavorare. E loro l’hanno fatto vedere".

- Luciano Spalletti

Wayne Girard: “Perotti è stato fondamentale”.

Simone Conte, Roma TV: "Non mi era mai capitato di innamorarmi di un giocatore al primo colpo come nel caso di Diego Perotti. Non mi era mai successo di sentire così mio un mio calciatore appena arrivato. Quella giocata contro il Sassuolo fu così bella che mi venne voglia di raccontarla in uno speciale, chiamato Zoom. Spalletti fu coraggioso a dargli fiducia a 48 ore dal suo arrivo, dandogli tante responsabilità. Ci fu uno scambio di empatia tra loro e il fatto di avere due persone così, come Spalletti e Perotti, nella squadra che tifo mi fa sentire molto orgoglioso".

John Solano: “Ero veramente soddisfatto degli arrivi di Perotti ed El Shaarawy. Si è trattato probabilmente della migliore finestra di mercato degli ultimi anni. È arrivato anche Zukanovic, che non è riuscito, però, ad avere un ruolo importante. In quel periodo di transizione, causato dalla dall’avvicendamento in panchina, ero curioso di vedere dove potesse arrivare la squadra. Riavvolgendo il nastro e tornando a prima della finestra di mercato, è indubbio che ogni tifoso della Roma fosse quantomeno scontento”.

David Rossi, Roma Radio: " Ero entusiasta per l'arrivo di Diego Perotti, mi colpì dopo aver visto un Genoa-Napoli. Un giocatore di una classe sopraffina. È stato un grande colpo che ha permesso a Spalletti di trasformare la Roma appena rientrato sulla panchina giallorossa".

Luciano Spalletti: "Perotti ed El Shaarawy sono due giocatori di qualità, ce lo hanno dimostrato. Walter Sabatini è uno dei più forti nel suo ruolo. Aveva intavolato delle trattative nel suo grande stile. Questa squadra ora è anche un po’ mia, ma non dimentichiamoci che è stata costruita da Walter Sabatini”.

David Rossi: "Sono rimasto molto colpito dall'impatto di El Shaarawy, è stata una scommessa ampiamente vinta dalla Roma".

John Solano: “El Shaarawy era inizialmente arrivato in prestito con diritto di riscatto. Ero moderatamente ottimista, considerate le prestazioni non convincenti al Monaco. La stagione precedente in maglia Milan era stata travagliata a causa dei molti infortuni. Il fatto che in estate si sarebbero giocati gli Europei e che quindi El Shaarawy avrebbe cercato in tutti i modi di far parte della spedizione azzurra mi rendeva ottimista, anche perché era difficile dimenticarsi quanto aveva fatto nella prima stagione in maglia rossonera. Con il passare dei mesi, il Faraone ha dimostrato il suo valore e l’acquisto a titolo definitivo ha costituito una pura formalità”.

Kevin Strootman: "El Shaarawy e Perotti sono calciatori di qualità. Si è visto subito, hanno segnato, fatto assist: hanno migliorato immediatamente la squadra. Hanno dimostrato le loro qualità sul campo, sono fortissimi e per noi è sempre bello accogliere giocatori così nello spogliatoio".