Alla vigilia della sfida con il Cagliari Luciano Spalletti elogia l’approccio professionale dei suoi ragazzi, che a suo parere è una delle chiavi che avvicinano la squadra ai tifosi.
“Ho una sensazione fondamentale: noi facciamo sul serio, i nostri calciatori vogliono fare sul serio. La gente si è accorta che facciamo sul serio”.
Per il tecnico questo approccio è cruciale nel rapporto dei suoi giocatori con il pubblico: “La Roma è una squadra seria che fa le cose serie. Questa cosa si respira. Lo conferma anche il fatto che i nostri tifosi erano al loro posto nell’ultima partita, ma anche se non ci saranno nelle prossime, loro lasciano alzare un vento che arriva e ti può risollevare, che ti costringe a fare tutto per lei, per la Roma”.
Spalletti sottolinea come la sua squadra sia molto cresciuta rispetto alla gara di andata, da cui ha tratto insegnamento: “Vogliamo far vedere al Cagliari che non siamo quelli del girone di andata. Rimpianti sul pareggio nell’andata al Sant’Elia? Ce ne sono stati diversi di momenti e di risultati da cui abbiamo dovuto prendere e trovare delle cose da migliorare, anche quando si è vinto. È infatti un lavoro continuo quello di migliorarsi. Ripeto, domani vogliamo fare vedere al Cagliari che siamo migliorati rispetto alla gara di agosto”.
Spalletti sottolinea inoltre il buon momento degli avversari e il loro valore, a partire dal tecnico fino ad arrivare alla rosa: “Troveremo una squadra in salute. Il Cagliari ha vinto contro il Genoa 4-1, ha costretto il Milan a vincere alle ultime battute. Rastelli è poi un allenatore emergente, come tanti in Serie A e fa della sue qualità di quando era calciatore, aggressività e velocità, il modo di far giocare della sua squadra. Tra i sardi poi ci sono giocatori di valore internazionale, come Bruno Alves, Borriello e Isla”.
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