IT
Home Notizie

Fazio: "Dobbiamo ripartire da Milano"


Le parole del difensore argentino in un'intervista al Corriere dello Sport

Ecco i passagi salienti dell'intervista rilasciata oggi da Federico Fazio al Corriere dello Sport.

Dopo la sosta

“Era importante riprendere dopo le vacanze, che sono arrivata al momento giusto. È stato utile lasciare la testa libera e ricaricare energie per la seconda parte della stagione. Sappiamo che non abbiamo fatto bene come nei due mesi precedenti, soprattutto nelle ultime quattro-cinque partite. La cosa più importante è riconoscere quando le cose non vanno bene e trovare una via d’uscita. Ora siamo convinti che possiamo ribaltare questa situazione. Dobbiamo ripartire da Milano. Dobbiamo ritrovare la nostra strada, quella di un mese fa. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di entrare in Champions e giocarla”.

L'Inter

“L’Inter non è solo Icardi. E noi abbiamo cambiato tanto dalla partita di andata. Questa sarà diversa: dobbiamo lavorare per migliorare e per fermare l’Inter. Icardi è un gran giocatore, con lui sarebbe bello ritrovarsi al Mondiale”.

La difesa

“Con l’allenatore lavoriamo molto sulla fase difensiva, sin da luglio. Abbiamo provato a fare le marcature a zona e a uomo sulle palle inattive: il tecnico sceglie in base alle caratteristiche degli avversari. Sappiamo cambiare sena problemi, Di Francesco ci spiega tutto. Difendere a tre o a quattro è uguale. Siamo professionisti e sulle palle inattive ci adattiamo alle varie situazioni. Dobbiamo metterci a disposizione e seguire quello che ci indica l’allenatore. Possiamo giocare in tanti modi. E per me fare il centrale a destra o a sinistra è uguale. Ho dimostrato che posso fare bene anche con la difesa a quattro”.

Di Francesco

“Di Francesco è bravo a lavorare sulla tattica e sull’aspetto motivazionale. È un granissimo allenatore e una persona con la quale si può parlare di tutto, che ti aiuta a correggere gli errori. Ho un gran rapporto con lui e mi aspetto di imparare tanto”.

L'Italia

“Qui mi sono trovato bene dal primo minuto. Quello che accadrà dopo non si sa mai, ma sono molto felice qui, spero di restare tanti anni. Roma è una città incedibile, è bellissimo passeggiare per il centro. In generale in Italia mi piace la cultura e gli aspetti umani, in questo mi ricorda l’Argentina e mi piace”.