Serie A, Domenica, 15 DIC, 18:00 CET
Stadio Giuseppe Sinigaglia
Como
Roma
Como
Roma
IT
Home Notizie

Quali sono le 'bandiere' d'Europa?


Dopo l'ultima gara giocata da Francesco Totti con la Roma, UEFA.com ha passato in rassegna le 'bandiere' dei più importanti campionati d'Europa

Dopo l'ultima gara giocata da Francesco Totti con la Roma, UEFA.com passa in rassegna le 'bandiere' dei più importanti campionati d'Europa.

Il criterio alla base della individuazione di questa classifica è la seguente: i giocatori devono avere trascorso l'intera carriera con lo stesso club e non devono mai avere giocato per un'altra squadra - anche in prestito. Si è preso in considerazione gli otto campionati europei principali secondo i coefficienti UEFA.

Ucraina: Yaroslav Rakitskiy (Shakhtar)

Rakitskiy

Stagioni: 8, presenze ufficiali: 275

Figlio di un minatore, Rakitskiy ha trascorso tutta la sua carriera con i Pitmen. Il difensore centrale si è messo in luce nel 2009 quando Dmytro Chygrynskiy è partito per Barcellona e - ora 27enne - vanta sei titoli e cinque Coppe d'Ucraina. Ha prolungato il suo soggiorno allo Shakhtar per altri cinque anni ad aprile. "Lo Shakhtar è la mia vita", ha detto a UEFA.com.

Germania: Thomas Müller (Bayern München)

Müller

Stagioni: 9, presenze ufficiali: 394

Müller è approdato al Bayern nel 2000 a dieci anni ed è esploso sotto il tecnico Louis van Gaal nel 2009/10. Sette anni dopo, l'attaccante ha collezionato sei titoli di Bundesliga, quattro coppe tedesche e una UEFA Champions League (nel 2013), senza dimenticare la Coppa del Mondo 2014 FIFA con la Germania.

Inghilterra: Andy King (Leicester City)

King

Stagioni: 10, presenze ufficiali: 363

Dopo la scadenza del contratto giovanile con il Chelsea, l'allora 15enne King è diventato un giocatore del Leicester. "Sarò sempre grato a questo club", ha dichiarato il centrocampista, vincitore dello storico titolo in Premier League nel 2015/16.

Portogallo: Rui Patrício (Sporting CP)

Rui Patrício

Stagioni: 11, presenze ufficiali: 412

Gettato nella mischia in prima squadra a 18 anni, Rui Patrício ha lasciato il segno parando un calcio di rigore nel successo finale per 1-0. Si è meritato un posto da titolare l'anno seguente ed è sempre rimasto il No1 tra i pali. E' attualmente il terzo giocatore con più presenze di sempre nello Sporting.

Francia: Loïc Perrin (St-Étienne)

Perrin

Stagioni: 14, presenze ufficiali: 353

Perrin è il giocatore da più tempo 'fedele' a un club francese. Il difensore dei Les Verts si è trasferito nel club 20 anni fa ed è capitano da un decennio. Sono 14 le stagioni giocate finora in prima squadra dal 31enne.

Russia: Igor Akinfeev (CSKA Moskva)

Akinfeev

Stagioni: 14, presenze ufficiali: 522

Da sempre negli Army Men, Akinfeev ha debuttato in prima squadra a 17 anni nel marzo del 2003, e da allora è diventato titolare inamovibile tra i pali. Giocatore con più presenze in assoluto del CSKA, l'estremo difensore ha infranto nel 2104 il record di 'clean sheets' nella massima divisione russa di Lev Yashin.

Spagna: Andrés Iniesta (Barcelona)

Iniesta

Stagioni: 15, presenze ufficiali: 624

Protagonista di un superbo Europeo nel 2008, autore del gol-vittoria nella Coppa del Mondo FIFA 2010 e miglior giocatore del torneo a UEFA EURO 2012 con la Spagna, Iniesta ha vissuto una carriera speciale con la maglia delle Furie Rosse e del suo Barcellona. Tecnico e imprevedibile, il fantasista è stato il partner ideale di Xavi Hernández nel centrocampo Azulgrana che ha vinto tre UEFA Champions League.

Italia: Daniele De Rossi (Roma)

De Rossi

Stagioni: 16, presenze ufficiali: 557

Non c'è dubbio che il successore 'dell'ottavo re di Roma' - Francesco Totti - sia De Rossi. Il 33enne, quinto giocatore con più presenze nell'Italia, ha appena concluso la sua 16esima stagione con il club capitolino e ha rinnovato il suo contratto fino al 2019. Il centrocampista ha esordito sotto la guida di Fabio Capello nell'ottobre del 2001, la stagione dopo la conquista dello Scudetto.

Questo articolo è tratto dal sito UEFA.com