Il centravanti bosniaco, autore di una doppietta che fa il paio con quella realizzata lo scorso anno sempre al San Paolo contro gli azzurri, non nasconde la sua felicità a fine gara: “Io non guardo se faccio due o tre o quattro gol, le statistiche le faccio guardare agli altri. Ma stasera sono contentissimo: aspettavo da molto questi gol che sono arrivati oggi”.
Ma cosa era successo prima, perché vi eravate smarriti?
“Non lo so. Io non voglio guardare al passato. Era importante vincere oggi perché nessuno se lo aspettava. Alla vigilia a detta di tutti dovevamo perdere 5-0. Così tutti stasera hanno visto che così scarsi non siamo”.
Siete momentaneamente al terzo posto: adesso bisogna andare avanti così anche per la Champions?
“Non guardiamo troppo avanti, pensiamo intanto alla prossima gara che è quella di campionato contro il Torino, che è una partita da vincere assolutamente, provando a giocare come oggi e a prendere tre punti importanti prima della gara di Champions”.
C’è stata qualche critica che ti ha particolarmente colpito in queste settimane?
“Sicuramente non è stato facile, ma ora non penso a delle scuse a degli alibi, non sono il tipo. Se faccio bene o meno con cerco scuse, guardo sempre avanti e voglio solo aiutare la squadra. Penso che anche quando non segno nessuno vede quanto magari corro per la squadra. Ma va bene così: oggi ho segnato e abbiamo vinto una gara che nessuno si aspettava”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.