Abbiamo fatto due chiacchiere con Vincenzo Saporito di forzacrotone.it per conoscere meglio i nostri prossimi avversari in campionato e per capire come la squadra di Nicola scenderà in campo allo Scida contro i giallorossi…
Cosa è cambiato nel Crotone rispetto alla rosa dello scorso anno e quali sono gli obiettivi stagionali?
“La squadra è molto cambiata rispetto allo scorso anno, Davide Nicola ha dovuto ridisegnare tutti i reparti e al momento, anche a causa di diversi infortunati, non ha ancora trovato la quadratura del cerchio, specialmente in attacco dove i rossoblù stanno stentando in fase realizzativa. Quest’anno si ha l’esperienza della scorsa stagione unita alla tranquillità di potersi allenare in città, nel nuovo centro sportivo realizzato dalla società, senza dimenticare il fattore stadio, con la possibilità quest’anno di giocare all’Ezio Scida sin dalla prima giornata. Una realtà come la nostra ha solo un obiettivo: la permanenza in Serie A. A differenza della scorsa stagione gli squali sembrano più attrezzati e la speranza è quella di raggiungere la salvezza, diversamente da quanto accaduto lo scorso maggio, prima dell’ultimo secondo dell’ultima partita di campionato”.
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Con quale modulo e quali giocatori Nicola schiererà la sua squadra domenica?
“Il mister ha sempre affermato che il Crotone deve sempre adattarsi agli avversari ed anche questa volta potrebbe discostarsi dal suo classico 4-4-2 magari schierando un 4-2-3-1 per aumentare la densità a centrocampo da opporre al 4-3-3 della Roma. Ipotizzando quest’ultimo modulo gli undici in campo per gli squali potrebbero essere questi: Cordaz in porta, difesa con Sampirisi, Ajeti, Ceccherini, Martella, Barberis e Izco a centrocampo e il trio Rohden-Mandragora-Stoian a supporto di Budimir”.
Quale sarà il giocatore chiave per il Crotone in vista della sfida alla Roma?
“La squadra arriva dalla pesante sconfitta esterna con la Samp con molti interrogativi legati alla condizione di diversi elementi: nel pre-partita del Ferraris si è fermato anche il centrocampista Rohden per problemi muscolari mentre sono da valutare le condizioni dell’attaccante Simy e del difensore Martella, migliore in campo nell’ultimo match interno contro il Torino. A mio avviso l’unico giocatore chiave potrebbe essere Adrian Stoian: l’attaccante rumeno ha iniziato bene la stagione e, seppur il suo rendimento è altalenante, se azzecca la giornata potrebbero essere dolori per i giallorossi”.
Se potessi togliere un giocatore alla Roma quale toglieresti?
“È una domanda alla quale è sempre difficile rispondere, la Roma ha dei calciatori quasi tutti di pari livello… si può togliere Di Francesco? Scherzi a parte, per la gara è prevedibile un alto numero di punizioni da fuori area in favore della Roma, ecco perché io toglierei Aleksandar Kolarov che con le sue perle da calcio piazzato sta diventando letale per le squadre avversarie”.
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