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Roma Review 2017, Parte 5: Arriva l’approvazione per lo Stadio della Roma


Il via libera allo Stadio della Roma da parte della Conferenza dei Servizi è stato uno dei momenti da ricordare nel 2017

Il via libera allo Stadio della Roma da parte della Conferenza dei Servizi è stato uno dei momenti da ricordare nel 2017. Ecco cosa ci hanno raccontato sei tifosi a proposito dell'evento.

Francesco Costa / @francescocosta: “Ero speranzoso, sì, fiducioso meno, ma non perché nutrissi particolare sfiducia verso le giunte Marino e Raggi, che in modo diverso hanno contribuito a portare avanti lo Stadio della Roma, quanto perché sapevamo tutti che l'iter sarebbe stato tortuoso e ci sarebbero potuti essere degli inciampi, in un Paese e in una città in cui non è semplicissimo realizzare progetti così ambiziosi. Basta vedere a quanti sono gli impianti moderni oggi in Italia a disposizione delle squadre di calcio: pochissimi. Ha fatto la differenza la serietà della Società nel costruire un piano responsabile e proficuo per tutta la città, non solo per i tifosi della Roma.”

Bren / @BrenCdT: “Non ero per niente fiducioso sull’approvazione. E sarebbe stato un vero peccato, soprattutto per il valore del progetto: è di gran livello, è bellissimo. Ogni volta sembrava che le buone notizie venissero fagocitate dai problemi burocratici. Sono grato del fatto che la Roma abbia dimostrato la flessibilità e la determinazione necessarie a far decollare questo progetto”.

Daniele Trombetta / @Dtrombetta87: “Il processo di approvazione del nuovo stadio ha messo in luce ancora una volta le difficoltà che ci sono in Italia a livello burocratico nel gestire progetti di questo tipo. E nonostante la fiducia iniziale in una breve risoluzione della faccenda, la realtà dei fatti ha dimostrato tutt’altro, al punto da pensare che forse non si sarebbe più fatto. Per fortuna la tenacia, la flessibilità e la pazienza degli investitori ha avuto ragione, nonostante il progetto abbia subito varie modifiche rispetto a quello iniziale”.”

John Solano / @Solano_56: "Non ero per niente ottimista sull'approvazione, ma ho sempre avuto un minimo di speranza che le cose potessero andare per il meglio. Questo progetto ha sempre rappresentato un beneficio: non solo per il Club, ma anche per la città di Roma".

@francescocosta: “L'impatto positivo sulla città è stato calcolato da studi seri e super partes: è un investimento da centinaia di milioni di euro che non solo porterà lavoro ma restituirà a Roma una zona che oggi è una terra di nessuno e farà da volano a molti altri progetti e infrastrutture. La storia della rinascita di Milano negli ultimi dieci anni, per fare un esempio, è strettamente legata alla costruzione di nuovi edifici e strutture di qualità e richiamo internazionale. Si può innescare una reazione a catena positiva anche su settori molto diversi dal calcio. Sul club, beh, basta vedere quello che è stato in grado di fare la Juventus, oppure dare un'occhiata ai bilanci delle squadre di Premier League”.

Wayne Girard / @WayneinRome: “I calciatori avranno i tifosi, i migliori al mondo, attaccati al collo. Si creerà un’atmosfera così intima che darà una spinta notevole alla squadra. Con uno stadio di proprietà, pensato esclusivamente per il calcio, ci sarà un vincolo indissolubile tra giocatori e tifosi. Durante l’estate, o quando non ci sarnno partita, la gente potrà godersi la struttura per eventi di intrattenimento, per andare a cena o per fare shopping. Sarà un centro culturale. Lo stadio porterà la città di Roma all’apice del mondo del calcio. Sarà una delle location più ambite per eventi come la finale di Champions League o la finale di Coppa del Mondo”.

@Dtrombetta87: “Per il club sarà un boost importantissimo a livello economico e d’immagine. Lo stadio di proprietà, con annesse le infrastrutture adiacenti, rappresentano ormai un must per aumentare fatturati e aumentare l’importanza del club. Inevitabili anche i benefici che ne trarrà la città, che potrà fruire di nuove linee di trasporti, un’area molto ampia rivalutata, e un giro economico più attivo”.

@Solano_56: “Credo abbia un impatto enorme. I benefici di avere uno stadio di proprietà sono chiari alla luce del sole, senza dimenticare che una struttura simile potrebbe ospitare eventi in grado di far salire al vertice la città di Roma”.

“Lo stadio ci permetterà di fare più punti e costruire una squadra più forte anno dopo anno. Lo stadio sarà uno spartiacque: nella nostra storia ci sarà un prima e un dopo il nuovo stadio”.

- Francesco Costa

@BrenCdT: “A livello di struttura sarà una vittoria. Togliendo il fatto che la rimozione di quella pista di atletica avvicinerà i tifosi al campo e creerà una grande atmosfera, il semplice fatto che la Roma sarà proprietaria dello stadio dovrebbe fornire un enorme vantaggio finanziario in termini di pubblicità e entrate giornaliere. Potrebbe persino ospitare alcune partite dell’Europeo o di Coppa del Mondo un giorno. Se tutto va secondo i piani, questo potrebbe essere un punto di svolta per il Club, per poterci permettere di competere con le grandi squadre europee”.

@WayneinRome: “Essere attaccati al campo, senza la pista di atletica, creerà un’atmosfera elettrizzante”

@Dtrombetta87: “L’aspetto migliore del nuovo stadio sarà dare alla Roma una sua “casa di proprietà”, ai tifosi un covo tutto loro dove spingere la squadra accorciando le distanze tra spalti e campo (dettaglio da non sottovalutare), alla società una fonte di guadagno da reinvestire per il bene del club”.

@Solano_56: “Gli spalti all’Olimpico sono troppo lontani dal campo, avere i tifosi attaccati creerà un’atmosfera sensazionale”.

Andrea Cardoni / @andrecardoni: “Spero che riesca a valorizzare ancora di più, rispetto all’Olimpico, la passione e la capacità da parte dei tifosi di fare cose belle, di ispirare quelli che indossano quella maglia e, magari durante quei momenti della partita in cui si sente che sta per succedere qualcosa della partita (“dai che lo famo” cit), di far sentire di più il fomento che si sente in uno spazio ora così dispersivo come l’Olimpico e che magari, in un impianto migliore, con la possibilità anche di riuscire a vedere meglio la partita, di farla arrivare in modo più forte in campo.”

@BrenCdT: “The best thing about the new stadium? Getting rid of that running track! Don’t get me wrong, I’m a runner, but it has no business by a football pitch. On a serious note, just knowing that we will have our own ground - one that hopefully will be inhospitable to visiting clubs - could be huge boost for Roma.”

@BrenCdT: “L’aspetto migliore del nuovo stadio? Liberarsi della pista di atletica! A me piace correre, ma non c’entra niente con il calcio. Tornando seri, avremo un nostro stadio di proprietà, che sarà finalmente inospitale per gli avversari. Sarà una spinta fondamentale per la Roma”.

@francescocosta: “Ce ne sono tantissimi ma se devo citarne uno solo dico questo, che può sembrare un po' astratto ma che li racchiude tutti: ci darà una fortissima consapevolezza della nostra nuova dimensione. Oltre a renderci più forti sul campo, ci renderà più forti nella testa: e qui non parlo solo della squadra ma anche di tutto l'ambiente, dei tifosi, forse persino della stampa. Ci toglierà qualche alibi e forse anche la mentalità sfigata del “mai una gioia”: sarà impossibile entrare nello Stadio della Roma e pensarlo ancora. Ci obbligherà a essere all'altezza di quell'impianto”.