PRONTI ALLA BATTAGLIA
“Il loro grande desiderio di fare punti. Cagliari è sempre un campo ostico, sarà una partita durissima dal punto di vista fisico ed emotivo. Ci aspettiamo una vera battaglia da affrontare con le nostre armi come quella del gioco. Dovremo mettere grandissima determinazione per affrontare i contrasti durissimi che ci saranno in partita”.
I SINGOLI
“Devo dire che è stata molto impegnativa e abbiamo un po’ di situazioni border line. Le valutazioni le dovrà fare tra oggi e domani. Strootman non sarà della partita, neanche Perotti, oltre a Defrel e Karsdorp. Gonalons e De Rossi possono coesistere, dipende da che tipologia di partita si vuole fare ma è un’ipotesi. Su El Shaarawy, dovrò valutare tra oggi e domani. Non ha problemi particolari ma in queste ultime gare ha fatto molto bene sia dal punto di vista tecnico che fisico.”
CONTINUITÀ
“Credo che le esternazioni della Società siano in linea con il percorso fatto fino adesso. L’aspetto più positivo è che tutti vogliamo crescere facendo un percorso generale di mentalità e costruttivo. Di questo sono molto felice. Del contratto discuteremo nel momento opportuno sono sereno e desiderosi di continuare nel percorso. Ma vanno raggiunti gli obiettivi e quello primario è arrivare in Champions League. Quando si fa qualcosa di positivo è giustissimo dare continuità. Bisogna mettere delle basi e capire i desideri dei calciatori”.
SENSO DI APPARTENENZA
“Più che nuove personalità ho visto grande senso di appartenenza. La cosa più bella che c’è stata per me, al di là del desiderio di passare in cui ci è mancata ancora qualcosina, è stato vedere l’unità e il desidero della gente e di tutto il popolo giallorosso di raggiungere l’obiettivo. Ho visto un grandissimo senso di appartenenza e deve nascere anche nell’ambiente e nella squadra. Quando si va a sposare la Roma la prima cosa da fare è avere il grande senso di appartenenza al club”.
CORSA CHAMPIONS
“Per me oggi dobbiamo ragionare sul fare 6 punti, iniziando dai 3 di Cagliari. Ci arriviamo in un momento delicato, abbiamo consumato tante energie e questo un po’ mi preoccupa. Va messa in campo squadra che abbia testa e gambe per combattere contro una squadra che lotta per salvarsi. La cosa fondamentale è portare a casa i tre punti. Delle percentuali non mi interessa, l’importante è essere i primi ad arrivare in Champions League, degli altri non mi interessa”.
SPUNTI PER IL FUTURO
“Mi è piaciuta la capacità di saper lavorare con gli stessi principi anche cambiando sistemi di gioco. Sia in Europa sia in campionato mi sono reso conto di tante cose che potrebbero darci vantaggi in futuro. Ci sono tanti spunti interessanti che ci ha dato questo campionato e che hanno fatto crescere la squadra. Quello che mi piace è il desiderio di fare sempre la partita senza mai essere passivi. Voglio una squadra che non aspetti, ma che faccia”.
Confermo di aver preso visione della privacy policy.
© 2018/2024 Soccer S.r.l. – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati. I nomi AS Roma, i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l. Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari.