Kolarov: “Se siamo arrivati fino a qui ci dobbiamo provare”

Il terzino serbo è stato protagonista assieme a Di Francesco della conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Champions League.

Che obiettivi avevi a inizio stagione con la Roma? Ti saresti immaginato un cammino del genere in Europa?

“Di obiettivi in particolare non ne avevo, solo cercare di vincere ogni gara. Non siamo arrivati qui per caso, abbiamo dimostrato di essere all’altezza della semifinale di Champions. Siamo pronti a giocare due grandi partite. Domani non si deciderà niente, ci sarà anche il ritorno in casa”.

Hai chiesto qualche suggerimento ai tuoi ex compagni del City su come affrontare Salah?

“Non credo che se fermeremo Salah vinceremo la partita. Loro non sono solo Salah, hanno grandi calciatori e giocano a un ritmo altissimo. Dovremo stare attenti a tutta la squadra, non solo ai singoli”.

Questa Roma può vincere la Champions?

“Se siamo arrivati qui ci dobbiamo provare. Ora viene il bello ma anche il duro. Siamo arrivati meritatamente fino a qui e abbiamo l’obbligo di provarci”.

Quanto è importante il ruolo di Totti per lo spogliatoio?

“Io non ho avuto la fortuna di giocarci insieme, ma Francesco per noi è come un compagno di squadra, sta tutti i giorni con noi. Ora ha un ruolo diverso, non ci ho parlato in questa settimana, ma chiunque è andato da lui avrà ricevuto di sicuro consigli buoni”.

Tu conosci Anfield Road: cosa consiglierai ai tuoi compagni?

“Una semifinale di Champions porta un’atmosfera speciale. Anfiled è particolare sotto tutti i punti di vista, ma sono partite che si sognano di giocare da bambino. I tifosi di casa daranno la carica ai loro giocatori, così come lo faranno i nostri al ritorno. La squadra è consapevole di dove siamo e vedo tutti più che concentrati su quello che ci aspetta domani”.