Serie A, Domenica, 19 MAG, 20:45 CEST
Stadio Olimpico
Roma
Genoa
Roma
Genoa
IT
  • EN
  • Home Notizie

    Pellegrini: “Sentiamo l’importanza di questa sfida”


    “È fondamentale. È una partita difficile, ma noi vogliamo assolutamente vincerla”, ha dichiarato Lorenzo Pellegrini in conferenza stampa. “Il nostro primo piccolo obiettivo dell’anno era passare questo girone. Ora le cose si sono un po’ complicate rispetto all’inizio, ma non dobbiamo pensarci. Vincere sarebbe importante per il morale e per la determinazione. Al di là del risultato in sé per sé, noi scendiamo sempre in campo per vincere e domani sarà fondamentale”.

    Come stai fisicamente?

    “A livello fisico sto molto bene, ho lavorato tanto per non dover aspettare ancora altro tempo per essere al cento per cento, ma ho faticato per esserlo sin da subito. Sono contento di essere riuscito a giocare già settanta minuti domenica e per me è stata una piccola vittoria, sono riuscito a ripagare il lavoro fatto in questo periodo”.

    Senti che questo è l’anno in cui sei diventato un calciatore compiuto, al massimo delle tue capacità?

    “Quest’anno ho tanta voglia di fare bene, sono molto ambizioso. Spero che sia un anno importante per me, ma non ho assolutamente la presunzione di dire che sono al massimo delle mie possibilità. Cercherò di lavorare sempre, perché il massimo è un obiettivo astratto da raggiungere, lo si fa allenandosi tutti i giorni al cento per cento”.

    Hai fatto tanti assist in stagione. Cosa ti dicono i compagni? Devi ancora migliorare nel gol?

    “Mi piace molto mettere in mio compagno in porta. Ne parliamo e scherziamo con i compagni, soprattutto con Edin che mi chiede sempre la palla così poi segna (ride, ndr). L’assist per me è come un gol, l’ho sempre detto, ma mi piacerebbe anche segnare di più perché l’emozione dei compagni che ti abbracciano per un gol è un’altra cosa. Ovviamente ti abbracciano anche per un assist, ma mi piacerebbe fare tutte e due le cose”.

    Ti piace poter ricoprire tanti ruoli o preferiresti concentrarti solo su uno?

    “È sicuramente un vantaggio, saper ricoprire più ruoli ti permette di avere più continuità e per noi giocatori l’aspetto fondamentale è giocare. Solo scendendo in campo si impara e questo vale soprattutto per noi giovani: si sbaglia e si impara. Poter giocare in più ruoli mi piace, perché mi permette di imparare. Concentrandosi solamente in un ruolo impari solo su quello, ricoprendo un altro riesci a prendere qualità diverse anche per il ruolo abituale”.

    Tu e Zaniolo avete la percezione di poter essere i pilastri della Roma del futuro?

    “Questo è un discorso particolare da fare, siamo due ragazzi giovani che non pensano tanto a quello che sarà domani. Io penso a quello che sto facendo adesso e mi concentro su questo, perché penso che per farlo bene uno debba concentrarsi al cento per cento. Non ne abbiamo mai parlato, ma se sarà così ne saremmo onorati. Siamo in una grande squadra, che può farci crescere davvero tanto”.

    Pensare alla vittoria dell’andata potrebbe essere utile in vista di domani o fuorviante?

    “Sappiamo che loro sono in un buon momento, hanno giocatori di esperienza. Ma noi vogliamo vincere e a questo non ci pensiamo tanto. Noi giocatori dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro, scendere in campo e vincere la partita: questa è la cosa che ci preme veramente di fare”.

    C’è un giocatore avversario che temete in particolare in vista di domani?

    “Abbiamo visto tanti video questa mattina, il loro terzino destro Boyata spinge molto e dobbiamo stare attenti a quella zona, sono bravi a uscire con il pallone da lì per arrivare al cross dal fondo del campo. Sono in un ottimo momento, ma noi vogliamo vincere e speriamo di riuscirci”.