Ecco cosa ha detto il nostro coach!
L'obiettivo erano le semifinali e sono state centrate, anche con una partita buona delle calciatrici.
"Sì, hanno fatto una buona gara. Ci tenevano a riscattarsi dopo il risultato di giovedì. Era quello su cui contavamo tutti.
Le ragazze ci hanno messo impegno, voglia, e la prestazione era quello che più ci interessava, indipendentemente dal risultato. Che era un obiettivo, ma ci premeva una prestazione per ripartire subito, oggi contro il Sassuolo, che ci desse fiducia per il ritorno con lo Sporting: c'è un'impresa da compiere".
Cosa se le è piaciuto di più, il clean sheet o i tanti gol segnati?
"La prestazione. Poteva finire 1-0 e sarei stato contento. Quello che volevo vedere era un certo tipo di approccio, di cattiveria, di unità, di aiuto reciproco. Tutte cose che in alcuni momenti con lo Sporting sono mancate e che bisognava ritrovare immediatamente".
Adesso c'è da fare un'impresa a Lisbona.
"Sì, c''è da farla. Personalmente ero convinto che comunque l'1-0 all'andata non ci sarebbe bastato, bisognerà quindi fare una partita che le ragazze hanno nelle loro corde. Se giochiamo con la nostra qualità, esprimendosi al meglio, sono convinto che sia un'impresa possibile.
Le ragazze ci credono. Il loro sguardo il giorno dopo la partita era quello giusto, era quello che volevo vedere. E oggi mi sembra che già ci sia stata una reazione positiva".
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