Opta Focus – Laurienté e Frattesi gli uomini da temere del Sassuolo

Nella giornata numero 14 di Serie A, penultima giornata prima della lunga sosta per i Mondiali in Qatar, i giallorossi saranno ospiti del Sassuolo, mercoledì alle 18.30.

Il momento delle squadre

La formazione capitolina vorrà riscattarsi dopo il derby e centrare il nono successo nella competizione in corso. Sulla carta il pronostico sorride alla Roma, visto che tra le squadre affrontate almeno tre volte in Serie A, è quella contro cui il Sassuolo ha vinto meno partite.

Un solo successo finora per i neroverdi (4-2 il primo febbraio 2020), con otto pareggi e nove sconfitte a completare il quadro. Se però, a livello complessivo, il bilancio premia i giallorossi, c’è un trend positivo per gli emiliani legato al loro campo: dopo cinque ko nei primi cinque incroci al Mapei con i capitolini, i neroverdi sono rimasti imbattuti nei quattro più recenti, grazie a un successo e tre pareggi, inclusi due negli ultimi confronti su questo terreno di gioco.

I tre punti in palio rappresentano obbiettivi diversi per le due formazioni: la Roma cercherà di evitare due sconfitte di fila nel massimo campionato, che non rimediano dallo scorso gennaio. Il Sassuolo invece proverà a rilanciarsi dopo i due ko con Empoli e Verona, gare in cui inoltre non è andato a segno.

E se l’ultima occasione in cui la formazione neroverde ha perso tre match di fila risale allo scorso aprile, l’ultima in cui non sono rimasti a secco dal punto di vista realizzativo per altrettante partite consecutive è lontanissima: febbraio 2018, con Iachini in panchina. Difficile immaginare l’esito del match, ma altrettanto difficile pensare che mancheranno i gol.

L’efficacia passa soprattutto dalle fasce

Il Sassuolo è la squadra con la miglior percentuale di cross su azione riusciti nel campionato in corso (29.8%) ed è infatti terzo per cross su azione portati a buon fine (45, alle spalle solo Fiorentina a 59 e Cremonese a 47). Migliore tra i neroverdi in questa speciale classifica è Rogerio (10).

Considerando le reti realizzate in seguito a cross in questa Serie A, solo Napoli (otto) e Juventus (sette) ne contano più dei neroverdi (5, inclusi tre degli ultimi quattro).

La manofra offensiva della squadra di Dionisi si sviluppa bene sulle fasce, ma anche per vie centrali: solo l’Atalanta (35) e Milan (34) infatti, contano più attacchi verticali degli emiliani (32). C’è poi un piano su cui neroverdi e giallorossi sembrano affrontarsi alla pari: la precisione al tiro.

Le due squadre che si scontrano al Mapei mercoledì sono infatti due delle cinque con il numero più alto di conclusioni nello specchio (64 a testa, precedute solo da Napoli, Inter e Milan) e le migliori in assoluto per quelle concesse in porta agli avversari: appena 35 per la Roma, 37 per il Sassuolo.

Al Mapei regna la coppia Laurienté-Frattesi

Dopo le prime 13 partite di questo campionato, il bottino più ricco dal punto di vista realizzativo tra le fila del Sassuolo se lo spartiscono Davide Frattesi e Armand Laurienté: quattro partecipazioni a testa per il centrocampista azzurro e l’attaccante francese, frutto di quattro reti per il primo, due reti e due assist per il secondo. Se però focalizziamo l’analisi sul rendimento interno di entrambi, i numeri sono ancora più alti.

L’ex Lorient è in generale l’unico tra i neroverdi a vantare almeno due reti e almeno due assist nel torneo in corso, e il migliore tra i compagni al Mapei Stadium: tutte le sue partecipazioni le ha prodotte in gare casalinghe. Appena dietro di lui si trova Frattesi, secondo miglior marcatore tra le mura amiche con tre sigilli all’attivo.

Il classe ’99 ha siglato tre gol in sei partite casalinghe in questo campionato. Nella scorsa Serie A si era fermato a uno in 17 gare interne disputate. Contando anche la Serie B, il suo record è davvero ad un passo: quattro reti in casa nella stagione 2020-21 con il Monza (19 presenze interne).

Se da una parte meritano particolare attenzione i due più prolifici dello scacchiere di Dionisi, un monito alla difesa romanista va fatto anche su Andrea Pinamonti. L’attaccante ventitreenne, nonostante stia faticando a trovato continuità in questa stagione, ha all'attivo contro la Roma tre centri in Serie A (con le maglie di Frosinone, Genoa ed Empoli).

Al pari di Udinese e Salernitana, quella giallorossa è una delle sue tre vittime preferite nel massimo campionato. Due di queste firme peraltro sono arrivate in gare interne.