IT
  • EN
  • Home Notizie

    Ritrovata un’altra minore scomparsa inclusa nella campagna social dell’AS Roma


    Una seconda minore del Kenya inclusa in un video della campagna dell’AS Roma sui social media è stata trovata sana e salva

    Martedì il Club è stato informato dall’organizzazione Missing Child Kenya che una bambina di 8 anni, inclusa nel video di annuncio dell’arrivo di Chris Smalling, è stata ritrovata ed è tornata dalla sua famiglia.

    La bambina, la cui identità è ora è tutelata, era scomparsa da una località vicina a Nairobi quattro giorni prima della pubblicazione del video.

    La notizia è arrivata a pochi giorni di distanza da un altro ritrovamento avvenuto sempre in Kenya, e reso noto lunedì, di un 13enne che era stato incluso nel video di annuncio di Henrikh Mkhitaryan.

    Sono dunque quattro i minori ritrovati sani e salvi tra quelli inclusi nella campagna dell’AS Roma sui social network. La prima a essere rintracciata è stata una 15enne di Londra in agosto, la cui foto era stata utilizzata in occasione dell’arrivo di Mert Cetin.

    Il 2 settembre era stato ritrovato un bambino di 9 anni scomparso in Belgio, incluso nella presentazione di Davide Zappacosta.

    Dopo il lancio della campagna avvenuto il 30 giugno, Missing Child Kenya è diventata la prima organizzazione africana a entrare in contatto con la Roma per aumentare la cassa di risonanza degli annunci sui bambini scomparsi nel paese.

    “Missing Child Kenya si basa sulla speranza”, ha dichiarato Maryana Munyendo, direttrice esecutiva dell’organizzazione. “Lo dico sempre a tutte le persone che condividono un post, fanno un retweet, un like, un commento o anche solo una preghiera per i bambini: la speranza di rivederli con la propria famiglia è ciò che ci guida”.

    “Con la patnership con l’AS Roma, abbiamo acceso una grande candela di speranza, che possa guidare i bambini verso il ritorno dalle proprie famiglie. Il momento più bello per me è quando dobbiamo cambiare un manifesto da “Bambino scomparso” a “Bambino ritrovato””.

    “Con questa partnership, si è dato modo ai tifosi della Roma di incanalare la propria passione a supporto della protezione dei minori. Nei video della campagna sono state incluse le foto di 17 bambini keniani, per un totale di 9 milioni di visualizzazioni e una grande copertura nei media keniani”.

    “Siamo grati alla Roma e ai suoi calciatori per aver dato visibilità ai casi di questi bambini nei video di annuncio. La testimonianza positiva dei bimbi ritrovati e riportati alle proprie famiglie dà l’idea della forza delle comunità che lavorano insieme, sia negli spazi geografici sia in quelli digitali”.

    “Queste sono notizie incredibili per le famiglie dei bambini, per Maryana e per tutto lo staff al lavoro per Missing Child Kenya, alle prese con questa causa ogni giorno”, ha commentato Paul Rogers, Head of Strategy del Club. “La Roma ha lavorato a stretto contatto con Missing Child Kenya per tutta l’estate per poter utilizzare i social media per accrescere la consapevolezza sul problema dei minori scomparsi.

    “Abbiamo creato dei video specifici contenenti solo foto di bambini keniani, targettizzati all’audience del paese. I media locali hanno dato una grande mano alla campagna, in particolare KTN e Standard Digital, che hanno permesso agli annunci di raggiungere in totale 3 milioni di loro follower”.

    “Influencer keniani, celebrità e appassionati di calcio, non solo della Roma ma di club come Chelsea, Arsenal, Manchester United o Liverpool hanno dato una mano ad amplificare la portata della campagna su Twitter. Come ci ripete ogni organizzazione cui lavoriamo, ogni like, commento o condivisione sui social, aumenta di molto la possibilità di ritrovare un minore scomparso”.