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    10 cose da sapere su Leonardo Spinazzola


    Volete conoscere qualcosa in più su uno degli ultimi arrivi in casa giallorossa? Ecco qui di seguito 10 cose da sapere sul difensore italiano

    Volete conoscere qualcosa in più su uno degli ultimi arrivi in casa giallorossa? Ecco qui di seguito 10 cose da sapere sul difensore Leonardo Spinazzola.

    1. Leonardo Spinazzola è nato a Foligno il 25 marzo 1993 e il calcio è sempre stata la sua passione sin da piccolissimo: “Volevo entrare in squadra alla Virtus Foligno già a 4 anni, ma ho dovuto aspettare fino a 6” ha detto in una recente intervista al Corriere della Sera.

    2. A soli 14 anni viene prelevato dal Siena, giovanissimo. Dopo un infortunio alla caviglia e uno stiramento voleva tornare a casa ma “mia madre mi ha chiesto di pensarci bene perché probabilmente non avrei avuto un’altra possibilità di diventare calciatore. Per fortuna l’ho ascoltata”. Nel 2010 viene infatti acquistato dalla Juventus, dove con il settore giovanile rimane un biennio e vince il Torneo di Viareggio nel 2012, dove è premiato anche come miglior giocatore.

    3. Dopo le giovanili, dall’estate 2012 Leonardo è mandato dai bianconeri in prestito in serie B ad Empoli, Lanciano e Siena, poi nell’agosto del 2014 approda, sempre in prestito, in Serie A all’Atalanta, dove fa il suo esordio nella massima serie il 31 agosto 2014 nella sfida contro il Verona. Dopo 6 mesi in prestito a Vicenza e una stagione da titolare a Perugia in B, Spinazzola torna di nuovo, per un prestito biennale stavolta, all’Atalanta in Serie A.

    4. A Bergamo avviene la sua consacrazione: 57 presenze in due anni, di cui 6 in Europa League, e uno dei protagonisti del quarto posto degli orobici nella stagione 2016-17.

    5. Le ottime annate in nerazzurro, nonostante l’infortunio subito nella primavera del 2018, convincono la Juventus a tenerlo a Torino nel 2018-19: Leonardo, a causa dei postumi dell’infortunio, fa il suo esordio in bianconero solo il 12 gennaio 2019. Il successivo 12 marzo fa il suo debutto anche in Champions League, nella gara di ritorno degli ottavi di finale contro l’Atletico Madrid vinta per 3-0. A fine stagione saranno 10 le presenze per lui con la squadra di Allegri, con cui conquista la Supercoppa di Lega e lo Scudetto.

    6. Dopo aver collezionato un paio di presenze tra Under 19 e 20, il 18 marzo 2017 Spinazzola riceve la sua prima chiamata in Nazionale maggiore dal CT Gian Piero Ventura, in occasione della gara di qualificazione al Mondiale 2018 contro l'Albania. Debutta il 28 marzo 2017, a 24 anni, nella partita amichevole vinta contro i Paesi Bassi (2-1) ad Amsterdam. Finora ha raccolto 7 presenze totali, l’ultima il 26 marzo 2019 nel 6-0 sul Liechtenstein dell’Italia del CT Mancini nella gara valevole per le qualificazioni ad EURO 2020.

    7. Leonardo è un terzino sinistro, all'occorrenza impiegabile anche sulla fascia destra. Ma ha ricoperto in carriera molti ruoli. “Posso giocare ovunque, tranne in porta, da centravanti e da difensore centrale” ha detto in una intervista. “A Perugia, Bisoli, oltre ad avermi fatto crescere nella concentrazione e nella testa, mi ha inventato terzino: è il ruolo che forse prediligo perché ho abbastanza campo davanti per allungare la falcata. E pensare che da piccolo ero attaccante esterno…”.

    8. Dotato di buona velocità, il suo stile di gioco è caratterizzato da tocchi di prima in rapidità, affondi lungo le corsie laterali e attacchi in profondità. Per le sue giocate è stato paragonato a Gianluca Zambrotta, al quale lo stesso Spinazzola ha dichiarato d'ispirarsi: “Il mio idolo è Zambrotta” ha detto in una intervista rilasciata sul sito della FIGC, “e lo considero uno dei migliori terzini della storia del calcio. Era un esterno alto che poi ha fatto il terzino, un po' come me…”.

    9. Spinazzola è legato da diversi anni a Miriam, da cui ha avuto un figlio, Mattia, nato nel maggio del 2018.

    10. Spinazzola è attivo sui social media, dove potete seguirlo su Instagram (@spina_leo), e Facebook (@spinazzola.leo).