Il numero 24 giallorosso ha sottolineato l’importanza del lavoro anche in fase difensiva degli attaccanti definendo i tre punti ottenuti al Franchi importantissimi per la classifica.
Alessandro, ti aspettavi questa vittoria?
“Ogni partita ha una storia a sé e secondo me oggi abbiamo fatto davvero una buona gara, di grande sacrificio da parte di tutti, e abbiamo meritato il successo. Peccato solo per il gol preso alla fine. Stasera abbiamo preso tre punti davvero importanti per la nostra classifica”.
Come hai sottolineato anche tu stasera a tratti è stata anche una Roma operaia…
“Sì, oggi abbiamo fatto una grande partita di sacrificio a partire dai tre attaccanti. Džeko ha fatto da riferimento davanti prendendo mille palloni di testa e facendo così salire tutta la squadra. Gervinho e Salah hanno poi svolto un grandissimo lavoro difensivo e ci hanno aiutato molto: loro due poi nelle ripartenze sono due mostri sacri e oggi lo si è visto”.
La Roma non era prima dal novembre 2013: i tifosi possono pensare positivo quest’anno?
“Io dico solo che noi come squadra dobbiamo crederci e giocare partita dopo partita pensando che tutte le partite sono importanti. Dobbiamo lottare e dare tutto in ogni singola gara fino al novantesimo per cercare di portare a casa i tre punti in ogni occasione. Poi faremo i conti alla fine”.
La fascia da capitano che significa per te?
“È una bella cosa, speciale. Spero di onorarla ogni volta che avrò l’occasione di portarla”.
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