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Gallery: due precedenti della Roma a L’Aquila, dove il 7 giugno aprirà la ‘sala museo Italo Foschi’

ROMA-GENOA 0-1, L'Aquila, 18 marzo 1951

Nel giorno della nascita dell’Associazione Sportiva Roma, il 7 giugno, verrà inaugurata a L’Aquila la “Sala Museo Italo Foschi”. Si tratta dellla ricostruzione dello studio romano di Foschi, dove il 7 giugno 1927 a via Forlì fu fondata l'AS Roma

Nel giorno della nascita dell’Associazione Sportiva Roma, il 7 giugno, verrà inaugurata a L’Aquila la 'Sala Museo Italo Foschi'. Si tratta dellla ricostruzione dello studio romano di Foschi, dove il 7 giugno 1927 a via Forlì fu fondata l'AS Roma. L'esposizione, di fatto un piccolo museo, è stata ideata e organizzata dai discendenti del primo presidente del club: tutto il mobilio originale, le centinaia di fotografie e i libri contribuiscono a ricreare la vita del padre fondatore. In vista di questa inaugurazione riproponiamo oggi per i nostri lettori le foto esclusive di due incontri disputati nel passato a L’Aquila dalla squadra giallorossa.

Il primo di questi risale al 28 marzo del 1951, quando la squadra giallorossa, allenata da Pietro Serantoni e con Presidente Pier Carlo Restagno, giocò in campo neutro proprio nel capoluogo abruzzese la sfida interna contro il Genoa, valida per la 28esima giornata della Serie A. In quell’occasione i giallorossi uscirono sconfitti dal campo per 0-1 ma – a dispetto del risultato che contribuirà a condannare i giallorossi alla retrocessione – resterà scolpito nella storia romanista per la dimostrazione di straordinario attaccamento da parte dei tifosi. Così riportava infatti 'Il Calcio Illustrato' sulla presenza dei tifosi della Roma quel giorno: "Compatto, quasi fosse parola d'ordine, l'Inno a Roma cantato da mille e mille voci, solenne, maestoso, appassionato echeggiò d'improvviso sul campo aquilano all'ingresso delle due squadre. Era il saluto, lo sprone delle migliaia di tifosi capitolini agli atleti del cuore che si apprestavano alla battaglia per la salvezza".

Ecco qui sotto alcune foto relative a quel match.

Fosco Risorti, portiere e capitano della Roma, sbriga le operazioni di rito del pre-partita con l'arbitro Giovanni Galeati di Bologna prima del calcio d'inizio. Il giocatore di spalle a sinistra, con la maglia numero 4, è Tommaso Maestrelli.

ROMA-GENOA 0-1, L'Aquila, 18 marzo 1951

Il portiere rossoblù Pietro Bonetti respinge il pallone durante lo scontro salvezza tra Lupi e Grifoni. Dietro ai due difensori genoani, il centravanti romanista Giancarlo Bacci in maglia gialla è protetto dal muro umano dei tifosi romanisti accorsi a L'Aquila: su una palizzata improvvisata per tenere in piedi una rete metallica, si vede uno striscione giallorosso con su scritto 'Forza Lupi'.

ROMA-GENOA 0-1, L'Aquila, 18 marzo 1951

Partiti con ogni mezzo dalla Capitale - circa cento pullman, automobili, motociclette e perfino in bici per 145 chilometri - i tifosi della Roma gremiscono questa fetta di tribuna dello stadio aquilano. Nonostante l'esito della partita e del campionato, che segnerà la prima ed unica retrocessione della Roma, questo giorno resterà scolpito nella storia giallorossa come uno dei più straordinari esempi di attaccamento dei tifosi alla squadra.

ROMA-GENOA 0-1, L'Aquila, 18 marzo 1951

Grande protagonista del match, il portiere rossoblù Pietro Bonetti respinge in modo spettacolare un tentativo dell'attacco giallorosso.

ROMA-GENOA 0-1, L'Aquila, 18 marzo 1951

Il presidente della Roma Pier Carlo Restagno, a sinistra con il cappotto grigio, presenzia ad uno scambio di doni prima del calcio d'inizio di Roma-Genoa. Al centro, mentre riceve la Lupa Capitolina, è il sindaco dell'Aquila Antonio Rainaldi. Accanto a quest'ultimo il commissario del Genoa Aldo Mairano.

Il secondo incontro che vi proponiamo giocato dalla Roma a L’Aquila fu l’amichevole pre-campionato giocata allo stadio Fattori del 24 agosto 1958. Quella a cui si fa riferimento è la prima stagione iniziata sotto la presidenza di Anacleto Gianni. Tre giorni dopo avere segnato 12 reti nella partitella di allenamento con il Rieti - in cui si mise in luce a sorpresa uno dei nuovi acquisti per il centrocampo, Franco Zaglio, schierato anche come 'falso nueve' e autore di una tripletta - il 24 agosto 1958 i giallorossi allenati da Gunnar Nordahl battono 5-2 l'undici aquilano, che esce da questa amichevole a testa alta. Per la Roma vanno in gol Alberto Orlando, Dino Da Costa, Zaglio, ancora Da Costa e infine il nuovo acquisto Arne Selmosson.

Gustatevi qui di seguito alcuno foto esclusive relative a quella gara amichevole.

L'AQUILA-ROMA 2-5, 24 agosto 1958

Sedici giallorossi - sopra gli attaccanti, sotto i difensori - posano prima del calcio d'inizio dell'incontro amichevole L'Aquila-Roma 2-5. Da sinistra, in piedi: Dino Da Costa, il capitano Alcides Ghiggia, Severino Lojodice, Paolo Pestrin, Alberto Orlando, Arne Selmosson, Luciano Panetti ed Egidio Guarnacci; accosciati: Enzo Menegotti, Giulio Corsini, Franco Zaglio, Giovanni Griffith, Giacomo Losi, Mario David, Giosuè Stucchi e Fabio Cudicini.

L'AQUILA-ROMA 2-5, 24 agosto 1958

Dino Da Costa scalda il suo micidiale destro in vista della sua quarta stagione in giallorosso. L'asso brasiliano andrà nuovamente in doppia cifra in campionato realizzando 15 gol dopo averne firmati 12, 22 e 19 nelle sue prime tre stagioni con i colori della Capitale.

L'AQUILA-ROMA 2-5, 24 agosto 1958

Autore del gol del primo gol giallorosso, Alberto Orlando riesce a toccare il pallone oltre il portiere Bellei.

L'AQUILA-ROMA 2-5, 24 agosto 1958

Il portiere aquilano Bellei anticipa in uscita il fuoriclasse giallorosso Arne Selmosson.

L'AQUILA-ROMA 2-5, 24 agosto 1958

Nonostante la sconfitta i padroni di casa abruzzesi, qui impegnati a sbrogliare un'azione di contenimento, escono a testa alta dall'incontro.