Nome: Giuseppe Jos Recine
Età: 52
Città: Montreal
Paese: Canada
Dove sei cresciuto?
“Sono cresciuto a Montreal trascorrendo le estati in Italia”.
Perché hai scelto la Roma?
“Ho sempre amato tutto ciò che riguardava Roma, come trascorrere le estati nella Capitale e nei suoi dintorni quando ero ragazzo; inoltre, sono un vero e proprio esperto di tutto ciò che riguarda l’Antica Roma”.
Qual è il tuo primo ricordo della Roma?
“Da bambino mentre ero a Roma ho visto un gruppo di giovani con delle bandiere che parlava della Roma. Mi ricordo di aver pensato quanto unite fossero quelle persone. Sono rimasto colpito dal loro spirito di squadra”.
Chi è stato il tuo primo idolo e perché?
“Il mio vero idolo è stato Bruno Conti, semplicemente per l’entusiasmo che incarnava”.
Ci sono altri tifosi giallorossi nella città in cui vivi?
“Sono il fondatore e il presidente del Roma Club di Montreal, club ufficiale giallorosso, con oltre 100 iscritti. Mi ricordo di quando stavo nella Little Italy di Montreal, a discutere con i membri dei club di Juventus, Milan e Napoli. Quindi ho deciso di dare vita al Roma Club. Ci sono voluti alcuni anni ma ora siamo riconosciuti come un’associazione importante all’interno della città. Sono molto orgoglioso del club, siamo semplicemente il fan club migliore, il più grande, il più giovane, e il più orgoglioso al di fuori dell’Italia. Siamo andati più e più volte su RAI TV e ci è stato detto che eravamo il fan club più grande ad essere mai andato in onda sul canale”.
Cosa rende la Roma speciale?
“I tifosi, la città e Totti”.
Cosa significa Totti per te?
“Per citare gli Antichi Romani: “Lealtà, forza e onore”. Totti ha ispirato mio figlio, Santino, che all’età di 10 anni ha partecipato a un camp giallorosso a Trigoria, dove ha potuto vedere Totti allenarsi duramente per due ore, facendo gradoni, sprint e allenandosi sul tiro. Mio figlio ha potuto imparare che per essere un campione bisogna allenarsi molto. Oggi Santino è il capitano della Primavera dell’Avellino e un ringraziamento speciale va a Totti e alla sua etica del lavoro”.
Chi è attualmente il tuo giocatore preferito e perché?
“Totti, perché è in grado di assicurare sempre un alto rendimento nonostante abbia tutta la pressione del mondo addosso. Per tutta la sua carriera la Roma ha vissuto momenti difficili dentro e fuori dal campo e se avesse militato in un club più grande e più ricco, Totti avrebbe probabilmente segnato 600 gol e sarebbe diventato una leggenda vivente”.
Cosa ti rende orgoglioso di essere un tifoso della Roma?
“Ripeto, fare parte di una grande famiglia, sempre fedele e sempre pronta a sostenere la propria squadra, anche nelle stagioni difficili, durante le quali il sostegno non è mai venuto meno.
Segui il Roma Club di Montreal su Twitter: @asromamtl
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