Espirito Santo: “Pronti a lottare per la qualificazione contro una grande Roma”

Il tecnico del Porto Nuno Espirito Santo nutre grande rispetto per la Roma che definisce una grande squadra ma ritiene la sua compagine pronta a dare tutto per superare i giallorossi nel ritorno dei playoff di Champions League.

L’allenatore portoghese nella conferenza stampa alla vigilia del match dell’Olimpico ha sottolineato come il Porto abbia già fatto vedere nell’andata la sua forza e che, nonostante la qualità dei rivali, e quindi confida che i suoi ragazzi possano centrare l’obiettivo con una prova di carattere.

“Sappiamo di affrontare una grande Roma con grandi giocatori, ma noi siamo pronti a lottare per la qualificazione fino alla fine” ha affermato Nuno Espirito Santo. “All’andata i giallorossi hanno visto quale è la forza del Porto e anche domani cercheremo di approfittare di ogni piccola occasione per raggiungere il nostro obiettivo”.

Cosa deve fare il Porto per passare il turno domani?

“Il Porto ha già mostrato di non arrendersi mai nelle gare giocate fin qui anche in campionato, evidenziando di essere una squadra unita che insieme cerca di raggiungere i suoi obiettivi. La qualificazione alla fase a gironi di CL, ripeto, è uno di questi”.

Nell’andata il Porto ha creato occasioni ma trasformato poco: quale è il suo auspicio per domani?

“Dobbiamo sicuramente essere più concreti sotto porta, ma questa cosa non vale solo per la gara con la Roma. Concretizzare quello che creiamo è l’obiettivo di tutta la stagione. Nella gara ad Oporto abbiamo anche subito un gol e questo dovremo evitarlo all’Olimpico. Abbiamo comunque fatto bene all’andata e meritavamo credo un risultato migliore per quanto fatto vedere. Per il ritorno ci vuole equilibrio e concentrazione: troveremo inoltre un ambiente ostile e questo è un motivo in più per scendere in campo ancora più organizzati”.

Il Porto ha faticato a trovare gol all’andata: quali scelte ha in mente in attacco per domani?

“I giocatori che scenderanno in campo all’Olimpico dovranno sentire l’orgoglio di giocare con maglia del Porto. I miei ragazzi sono giocatori solidali tra loro, che hanno sposato il progetto e la nostra idea di gioco”.

Rispetto all'andata ci sarà Bruno Peres nella Roma: crede di dover cambiare qualcosa?

“Conosco Bruno Peres così come tutti i giocatori della Roma, per i quali nutriamo grande rispetto. La Roma all’andata ha giocato con una inedita difesa a 4, ma a prescindere da come si schiereranno i giallorossi noi ci concentreremo sui nostri punti di forza per cercare di fare la nostra partita”.

Il gol incassato all’andata ha cambiato la vostra strategia del per domani?

“Le gare sono sempre diverse e noi vogliamo giocare concentrandoci su una partita per volta. L’andata è ormai alle spalle e domani noi sceglieremo la strategia che riterremo più consona per noi. Si parte dall’1-1 ed è quindi una gara aperta aperta e sono consapevole che non sarà facile. Giocheremo in uno stadio difficile ma la squadra è preparata a questo”.

All’andata ha messo in campo un sistema di gioco inedito, il 4-4-2: domani che impostazione tattica sceglierà?

“Noi abbiamo innanzitutto una strategia in mente, che è quella di lottare su ogni pallone e conquistare più metri possibile in campo, poi il sistema di gioco che useremo lascia il tempo che trova. Noi abbiamo mostrato di essere una squadra che non molla mai e che vende cara la pelle, cosa che cercheremo di fare anche domani”.

Cosa pensa di Dzeko?

“E’ un grande giocatore, così come tutti gli altri giocatori del club. La Roma la conosciamo, è una grande squadra in termini sia di qualità sia di quantità”.