Spinazzola, l'emozione di tornare titolare all'Olimpico

Leo è stato in campo nei 49 minuti del primo tempo (recupero compreso), per riprendersi tutto quello che gli era sfuggito negli ultimi mesi.

Non è una serata come tante per lui dopo tante sofferenze. L’emozione è subito forte per Leonardo. Lo si vede in volto all’ingresso in campo dal tunnel per il riscaldamento.

Poi, arrivano le 20.33. Gli applausi sono forti e numerosi all’annuncio del suo nome durante la lettura delle formazioni. “Con il numero 37, Leonardooooo”. “Spinazzolaaaaa”. I decibel del tifo salgono vertiginosamente. Spina non giocava dal primo minuto con questa maglia dalla semifinale di andata di Europa League contro il Manchester United del 29 aprile 2021. Ancora più indietro la presenza dall’inizio all’Olimpico: 21 marzo 2021, Roma-Napoli di campionato.

Il 14 maggio 2022 rieccolo titolare sulla sua fascia sinistra nel suo stadio. Più di un anno solare. Tanto tempo davvero. Più dei 311 trascorsi da Italia-Belgio agli Europei a Fiorentina-Roma.

Al quarto d’ora la prima incursione sulla sinistra del 37 scalda subito il pubblico, nonostante la squadra sia sotto nel punteggio. Palla in mezzo con un sinistro liftato, l’azione poi si conclude con un tiro di Pellegrini deviato in corner. Leo è in partita, è uno dei più propositivi, dieci minuti dopo prova il tiro dalla distanza con il destro accentrandosi alla sua maniera, di poco a lato.

Tenta un altro paio di giocate sprintando, ma i difensori del Venezia si oppongono. Spende anche un giallo per impedire una ripartenza avversaria. Ci sta. Viene sostituito da Zalewski all’inizio della ripresa. Per oggi, va bene così. Bentornato, Leonardo!