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Il capo dello Sport dell'Unione Sarda: "Sarà un lungo assedio al Cagliari"


 A parlare è Enrico Pilia: lo abbiamo intervistato in vista di Roma-Cagliari. Ecco cosa ci ha detto

"Due successi di fila conquistati nello stesso modo fanno capire che il lavoro (silenzioso) di Mazzarri comincia a dare i suoi frutti". A parlare è Enrico Pilia, capo della Redazione sport dell’Unione Sarda.

Lo abbiamo intervistato in vista di Roma-Cagliari. Ecco cosa ci ha detto.


La vittoria con il Bologna può segnare una svolta per la stagione del Cagliari?

"Sono segnali importanti, due successi di fila conquistati nello stesso modo fanno capire che il lavoro (silenzioso) di Mazzarri comincia a dare i suoi frutti. Il Cagliari aveva assenze pesanti ma chi c’era ha dato il 110 per cento. Sì, può essere la svolta, una forte iniezione di autostima".

Cosa cambierà nel Cagliari in previsione della trasferta dell’Olimpico?

"Il Cagliari potrà riavere Nandez - negativo al Covid - che è senza dubbio il calciatore più “forte” sotto il profilo tecnico e caratteriale dei rossoblù. Tornerà a disposizione anche Ceppitelli, insomma due pedine in più per Mazzarri".

Che partita si aspetta farà domenica la squadra di Mazzarri?

"La Roma ha poco a che vedere con Samp e Bologna, sarà una gara preparata meticolosamente ma non potrà essere una partita offensiva. A piccoli passi, i rossoblù vorranno comunque creare le loro occasioni, sapendo bene che la Roma è incostante, tecnicamente di alto livello ma ancora un progetto in costruzione".

Quali sono i calciatori chiave del Cagliari di oggi?

"La coppia offensiva sta producendo molto, c’è feeling e sintonia tecnica. In mezzo Marin sta esplodendo, con Nandez e Grassi (la vera sorpresa) danno vita a un reparto interessante. Bellanova e Dalbert, sulle fasce, hanno fatto benissimo, la difesa - quella attuale - è giovanissima e sembra avere poco timore di stare in campo. Ma l’Olimpico fa tremare la gambe…".

E quali giocatori della Roma teme maggiormente in vista della sfida?

"Il Cagliari deve tenere altissima l’attenzione per tutti i 90 minuti, la Roma può fare male con i cambi (Mkhitaryan su tutti) o su palle alte o inattive con Abraham. La spinta di Pellegrini, la tecnica di Veretout, la Roma è una delle grandi".

Qual è il suo pronostico per domenica?

"Alla Roma un punto non serve, al Cagliari sì. Sarà un lungo assedio, ma Mourinho deve temere le ripartenze del Cagliari. Vincerà la Roma, ma un pareggio non è da scartare".