Visti dall'avversario: Bologna

"Il gol di Ibanez dà sicuramente grande morale alla Roma, anche se credo che i giocatori penseranno più al ritorno dei quarti di Europa League che al prossimo impegno di campionato". Questo è il pensiero di Alessandro Mossini, 39 anni, speaker di Radio Nettuno Bologna 1 e giornalista del Corriere di Bologna.

Ecco cosa ci ha detto in previsione della sfida con la Roma, in programma domenica alle 18.

In quali condizioni il Bologna arriva allo Stadio Olimpico?

"La squadra è uscita con zero punti dalla sfida con l'Inter, ma rinfrancata dalla prestazione. La gara l'ha decisa Lukaku, però il Bologna è rimasto in partita fino alla fine, costringendo la capolista a soffrire un po'. Quindi, direi che sta abbastanza bene. Prima del match con l'Inter, i rossoblù venivano da alcuni buoni risultati. Il Bologna non ha patemi di classifica e punta a stabilirsi nella parte sinistra della graduatoria. Magari, superando o quantomeno pareggiando i 47 punti dello scorso campionato".

Vi aspettate una Roma più stanca per l'impegno europeo o più galvanizzata per la vittoria sull'Ajax?

"La Roma esce dalla Johan Cruyff Arena con un bel sorriso. È stato un colpo importante. Il gol di Ibanez dà sicuramente grande morale, anche se credo che la Roma penserà più al ritorno dei quarti di Europa League che all'incontro con il Bologna. Penso che Fonseca gestirà le forze. Anche se nessuno vuole mai perdere. Dalla Roma mi attendo dunque una buona prestazione".

Vedremo un Bologna con il 4-2-3-1?

"Sì. È un modulo a cui Mihajlovic non deroga praticamente mai, se non a partita in corso. Come contro il Crotone, per recuperare un risultato che si era messo malissimo. È un 4-2-3-1 con Soriano tra le linee. Rispetto alla partita con l'Inter, il Bologna recupera Palacio - era squalificato - e Skorupski, che aveva contratto il Covid-19 in nazionale. In attacco, a sinistra di Palacio dovrebbe giocare Barrow e a destra uno tra Orsolini e Skov Olsen. Il rientro di Palacio è una cattiva notizia per la Roma: con i suoi movimenti, fa girare molto meglio il reparto offensivo. Basti pensare che, in 5 delle 6 partite nelle quali il Bologna ha fatto tre o più gol, l'assetto prevedeva Palacio prima punta con Barrow a sinistra".

Quindi, è Palacio il calciatore insostituibile di questo Bologna?

"Certamente lo è per l'attacco. Ma da quando a gennaio è arrivato, Soumaoro ha dato solidità alla difesa, permettendo a Mihajlovic di riportare Tomiyasu a destra, dove dà il meglio di sé. Prima veniva schierato centrale".

E qual è l'uomo chiave della Roma? Quello che i tifosi del Bologna non vorrebbero che scendesse in campo domenica?

"La Roma ha diversi elementi fondamentali. Mi vengono in mente Mkhitaryan, Veretout e Spinazzola. Pochi esterni in Serie A hanno il motore di Spinazzola".

Qual è il suo pronostico per la partita?

"Un salomonico pareggio, con la Roma che giovedì passa il turno: vi può andare bene?"