Visti dall'avversario: Crotone

"Il Crotone fa un bel calcio. Senza dubbio. Ma ha la necessità di salvarsi. Ecco, servirebbe forse un maggiore bilanciamento tra le due cose". Francesca Travierso, redattrice di Video Calabria, sintetizza così il momento della squadra allenata da Giovanni Stroppa.

Ecco cosa ci ha detto in questa intervista resa in vista della sfida con la Roma, mercoledì alle 15 allo Stadio Ezio Scida.

Che Crotone si troverà di fronte la Roma?

"Una squadra che gioca molto bene a pallone. Anche troppo. Costruisce tanto e non si difende a sufficienza".

Quindi, il problema del Crotone è che affronta troppo apertamente gli avversari?

"In linea di massima, sì. Questo atteggiamento in alcuni casi paga, ma in altri no. Con l'Inter, il Crotone ha subito diversi contropiedi. Da una parte, dunque, questa squadra ti fa divertire. Ma dall'altra l'obiettivo è la salvezza. Mi rendo conto, però, che una squadra non può snaturarsi, rinunciando di colpo - dopo tre anni - al proprio modo di giocare".

Secondo lei, è corretta l'ultima posizione in classifica del Crotone?

"Se parliamo di qualità del gioco e spirito di intraprendenza, direi di no. Ho visto diverse squadre peggiori del Crotone. I numeri, però, sono impietosi".

Si possono immaginare delle novità, tra formazione e modulo?

"Stroppa non ha mai cambiato modulo in tre anni: sarà 3-5-2. Il tecnico è convinto che prima o poi i risultati arriveranno, giocando bene. Non credo che riuscirà a recuperare Benali. Cigarini è out sicuro. A centrocampo, Zanellato o Petriccione si contenderanno una maglia. In attacco potrebbero giocare Simy e Riviere, schierando Messias mezzala. Oppure, la coppia d'attacco potrebbe essere formata da Simy e Messias".

Qual è il calciatore del Crotone che gli uomini di Fonseca dovranno tenere maggiormente d’occhio?

"Messias, sicuramente. È l'uomo che ti può tirare fuori dal cilindro la giocata decisiva, anche se non segna moltissimo".

E qual è il giocatore che i tifosi del Crotone vorrebbero togliere alla Roma?

"Dzeko. Se prendi una valanga di gol e davanti ti trovi un attaccante che vede la porta come lui, è logico che sia quello il calciatore più temuto".

Qual è il suo pronostico per la sfida?

"Fare punti sarebbe già tanto".