Mancini: “Ci siamo ricompattati e siamo migliorati”

“Prima di ripartire dopo il lockdown sapevamo che sarebbe stato faticoso e lo abbiamo provato dopo le prime partite in cui non abbiamo fatto bene. Ci siamo ricompattati e siamo migliorati sotto tutti i punti di vista, la fatica c’è ma quando arrivano i risultati si sente di meno”.

Il cambio di modulo ha contribuito a ricompattare la squadra?

“Ha dato una scossa. All’andata abbiamo fatto bene anche a 4, poi nel ritorno abbiamo sbagliato qualche partita. Il cambio ci ha dato più sicurezza. Quando arrivano i risultati ci si allena meglio e si va in campo con più tranquillità”.

Nel gol hai fatto una valutazione errata sul taglio di Berenguer?

“L’ho rivista a fine primo tempo, sono un maniaco di queste cose. Stavamo scappando all’indietro, ho cercato di chiudere l’interno ma è una questione di frazioni di secondo, non mi sono sentito di provare con il fuorigioco e mi è andato via. Sono cose da migliorare, so di poter fare di più ma a parte quello abbiamo tenuto bene il campo”.

Si è fatta sentire la fatica con queste temperature?

“Il caldo e la fatica si sono sentiti. Loro erano spensierati, noi ci giocavamo il quinto posto. Nella ripresa abbiamo sofferto un po’ perché abbiamo pressato di meno, loro sono veloci nelle ripartenze ma non ricordo tiri in porta loro a parte il gol. Con questo nuovo modulo creiamo tanto e concediamo anche poco. Se continueremo così potremo porci obiettivi superiori rispetto al quinto posto”.