Lorenzo Pellegrini: “Non credo che qualcuno abbia sottovalutato la partita”

Ecco le dichiarazioni di Lorenzo Pellegrini al termine della partita persa all’Olimpico con la SPAL.

“È stato un risultato sorprendente anche per noi, fino al calcio di rigore stavamo facendo bene, gestendo la partita e creando delle occasioni, poi abbiamo subito il gol su rigore nel primo tempo. Nella ripresa ci abbiamo provato fino in fondo ma non ci siamo riusciti”.

Questa confitta fa pensare che la Roma non sia presente in alcuni momenti?

“Dal mio punto di vista abbiamo comandato la partita dall’inizio alla fine. Loro sono stati più bravi di noi, hanno segnato due gol e noi zero ma se avessimo vinto avremmo detto di aver giocato una buonissima partita. Abbiamo creato tante occasioni, abbiamo tenuto il 60% di possesso palla e questi dati non vanno ignorati. Dobbiamo ripartire da questo, guardando i nostri errori e cercando di segnare, tutti”.

Nello spogliatoio vi chiedete il perché con le piccole in particolare in casa faticate così?

“Finora è successo così, non sappiamo dare una risposta, non credo che qualcuno abbia sottovalutato la partita o sbagliato gli atteggiamenti. C’è qualcosa su cui riflettere ma non credo che sia una distinzione tra quadre piccole e grandi. Dobbiamo sempre dare il massimo in ogni partita. Quella di oggi, al di là del risultato, non mi è sembrata una partita sbagliata”.

Sentite di avere poca capacità di reagire e di mantenere alte determinazione e attenzione?

“Oggi abbiamo perso e quindi qualcosa da migliorare c’è, altrimenti avremmo vinto come le altre che non sono andate bene. C’è qualcosa da fare meglio, so che non conta il possesso palla, ma oggi, dal mio punto di vista nel primo tempo ci sentivamo padroni del campo e in grado di fare bene e vincere, ma è andata diversamente e non si può negare che dobbiamo migliorare assolutamente”.