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Schmidt: “Mi aspetto una Roma offensiva”

Champions League

L’allenatore del Bayer Leverkusen Roger Schmidt si attende una Roma a trazione anteriore nella determinate sfida di mercoledì sera allo Stadio Olimpico

Nella conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League, il tecnico dei tedeschi ha aggiunto che la sua squadra dovrà fare molta attenzione in difesa, pur senza rinunciare al suo gioco offensivo.

Mister Schmidt, che partita si aspetta?
“Quando si gioca fuori casa ogni partita è diversa. La Roma giocherà in maniera offensiva. Noi dobbiamo fare molta più attenzione in difesa, ma non ci chiuderemo e giocheremo in modo molto aperto”.

Ha paura di Gervinho e Salah?
“La Roma ha giocatori importanti come questi due. Siamo consapevoli che purtroppo correremo dei rischi con la nostra strategia offensiva, ma daremo il meglio per contenerli. Dobbiamo arrivare secondi per passare il girone e vogliamo questo”.

Dzeko ed Hernandez possono decidere la partita?
"Tutti e due sono giocatori molto importanti per le due squadre. Ho seguito Dzeko e lui ha dato un grande apporto alla squadra prima dell'infortunio. Piano piano migliorerà anche lui”.

Nelle ultime due gare nel Bayer tanti cambi di modulo e giocatori, sarà così anche domani?
“Ovviamente abbiamo diverse possibilità di schema domani per metterci in campo, anche a seconda dei giocatori disponibili. Ma dobbiamo sempre considerare l'importanza di una partita come questa e abbiamo alcuni giocatori con poca esperienza”

Ha visto le partite della Roma? Chi toglierebbe ai giallorossi?
“Ho seguito la Roma nelle ultime uscite, ovviamente: capita di vincere e perdere le partite, come è successo a loro. La Roma ha tanti buoni giocatori così come noi. Stiamo bene così”.

Quali sono le differenze tra Roma e Lazio, avendo giocato con tutte e due?
“Il gioco della Lazio e quello della Roma sono estremamente diversi. La Lazio non può essere paragonata alla Roma, che ha un gioco più dinamico. I biancocelesti sono una buona squadra, ma non hanno nulla in comune con i giallorossi”.