Roma-Napoli: tre avversari da tenere d'occhio

A soli cinque giorni dalla bella vittoria sul Torino, la Roma torna di scena allo Stadio Olimpico per affrontare il Napoli, in una sfida cruciale per la parte alta della classifica.

La partita di oggi sarà una battaglia decisiva per il secondo posto in campionato ed entrambe le squadre sono consapevoli che il risultato potrebbe avere pesanti ripercussioni nel determinare chi accederà direttamente alla fase a gironi della prossima Champions League.

All’Olimpico si affronteranno, inoltre, i due migliori attacchi della Serie A, con il Napoli reduce dalla sonante vittoria per 6-0 contro il Bologna.

Ecco qui si seguito i tre giocatori della formazione di Sarri a cui la Roma dovrà fare particolare attenzione…

Gonzalo Higuain

Il Pipita sta dominando la corsa al titolo di capocannoniere della Serie A, guidando la classifica con 30 gol realizzati in 31 gare disputate. Capace di segnare in ogni modo, in questa stagione l’argentino ha realizzato 19 reti di destro (tre su calcio di rigore), otto di sinistro e due di testa. In aggiunta alle sue incredibili prestazioni realizzative, Higuain ha distribuito anche due assist ai compagni e in ogni partita ha dimostrato di sapersi creare numerose occasioni da gol, attualmente effettua in media cinque tiri nell’arco dei 90 minuti.

Il miglior marcatore della Serie A sarà reduce da una squalifica di tre giornate e, dopo il riposo forzato, non potrà essere che carico e affamato, per ritrovare la vena realizzativa il più presto possibile. La difesa giallorossa avrà quindi di che sudare per tenere a bada il miglior attaccante del campionato.

Marek Hamsik

Lo slovacco si trova a meraviglia nel nuovo ruolo disegnatogli da Sarri in questa stagione. Giocando in posizione più arretrata rispetto alle precedenti otto stagioni disputate con la squadra partenopea, Hamsik ha comunque realizzato sette gol tra Serie A ed Europa League distribuendo, inoltre, otto assist.

In 38 delle 40 presenze stagionali, Hamsik è stato schierato in posizione di regista, effettuando in media 4,6 lanci lunghi a partita. La sua tendenza a giocare palle lunghe è accompagnata da una percentuale di passaggi completati pari all’87%, avendo totalizzato 2318 passaggi, di cui 61% effettuati in avanti. Le 79 occasioni create e i 2,4 passaggi chiave in media a partita danno una ulteriore prova della straordinaria stagione di Hamsik, con il Napoli che è al momento quinto a livello europeo nella voce possesso palla (59,4% di media).

Lorenzo Insigne

La ventiquattrenne ala azzurra si è rivelata decisiva per la squadra di Sarri per gran parte della stagione. Che si tratti di andare in rete o far segnare i compagni, 12 gol e 10 assist distribuiti finora, Insigne ha dimostrato di essere uno degli attaccanti più completi del campionato.

Con 3,6 conclusioni di media effettuate a partita, il talento napoletano può in qualsiasi momento cambiare l’andamento della gara. Grazie alla sua velocità esplosiva e alla sua propensione a puntare alla porta, l’ala sinistra del Napoli è in grado di punire l’avversario al minimo errore commesso.

Insigne è inoltre a caccia di un posto nei 23 che Antonio Conte porterà al prossimo Europeo e darà quindi il massimo nelle ultime giornate di campionato per impressionare favorevolmente il commissario tecnico della Nazionale.

Tuttavia, considerata la grande competizione nel fronte d’attacco della selezione italiana, Insigne è ben consapevole che nulla gli sarà dovuto: dopo non essere riuscito a partecipare alla goleada contro il Bologna, il napoletano cercherà di disputare una grande gara contro un avversario così importante come la Roma per dimostrare a Conte di poter fare la differenza anche in Francia.