El Shaarawy: “Adesso non ci dobbiamo fermare”

L’attaccante giallorosso si è detto contento del periodo che sta attraversando la squadra, sostenendo che, nonostante la forza dell’avversario, i giallorossi devono sfruttare la possibilità di scavalcare i toscani e conquistare così la terza piazza solitaria della classifica.

“Siamo contenti di quel che stiamo facendo ma adesso non ci dobbiamo fermare” ha affermato El Shaarawy in una intervista con Sky Sport. “Non sarà facile battere la Fiorentina, che ha una squadra forte che esprime bel gioco, ma noi dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni e fare altre vittorie perché abbiamo la possibilità di scavalcarli in classifica”.

Roma-Fiorentina cosa significa per la vostra classifica?

“E’ una partita di fondamentale importanza, perché vincendo abbiamo la possibilità di posizionarci al terzo posto da soli”.

Può essere uno spot per il bel calcio?

“Roma e Fiorentina sono sicuramente due tra le squadre che esprimono il miglior gioco in questo momento”.

Tatticamente che partita ti aspetti?

“Noi stiamo attraversando un periodo di buona forma fisica e mentale, ma servirà una partita di attenzione e concentrazione. La Fiorentina ti può far male in qualunque momento, ma noi siamo consapevoli della nostra forza”.

Cosa hai pensato dopo quei due magnifici gol a Empoli?

“Mi porto dietro sensazioni positive, sono contento della prima doppietta a Roma, ma adesso, così come la squadra, anche io non mi voglio fermare”.

Cinque punti dal Napoli sono recuperabili?

“Sì, ma dobbiamo pensare partita dopo partita. Pensiamo a battere la Fiorentina e poi vediamo che succede”.

Che tipo di allenatore è Spalletti?

“Un grande tecnico che sa comunicare con i giocatori e che ha dato una svolta tecnica e tattica alla squadra. Dobbiamo seguirlo, i risultati finora si sino visti: lui cura molto i particolari e noi dobbiamo cercare di ripetere in partita quello che facciano in allenamento”.

Hai conosciuto Pallotta: che impressione ti ha fatto?

“Una buonissima impressione, mi ha fatto i complimenti per il mio inizio con la squadra e per i gol. Ma sia lui sia Spalletti mi hanno detto di non mollare. Non abbiamo fatto ancora niente infatti”.