Toni: “Mi sarebbe piaciuto vincere lo Scudetto alla Roma”

“La mia carriera è stata fantastica e non ho rimpianti particolari, ma mi sarebbe piaciuto vincere lo Scudetto alla Roma” ha infatti detto Toni nella conferenza stampa che ha indetto per annunciare la sua decisione.

L’attaccante ora in forza al Verona, che in carriera ha accumulato quasi 600 presenze tra A, B e Bundesliga avendo militato anche nel Bayern Monaco, ha infatti giocato con il club capitolino per sei mesi nella stagione 2009/10, quando la Roma allenata da Ranieri, subentrato alla terza giornata a Spalletti, fu autrice di una importante rimonta confronti dell’Inter e lottò per lo Scudetto fino all’ultima giornata, finendo seconda dietro i nerazzurri di Mourinho a soli due punti di distanza. Toni fu uno dei protagonisti di quella entusiasmante seconda parte di stagione, contribuendo al recupero sull’Inter grazie a 5 gol in 15 gare, di cui il più importante fu sicuramente quello che diede la vittoria ai giallorossi proprio sui nerazzurri nella sfida di vertice all’Olimpico terminata 2-1 per la squadra di Ranieri nel marzo 2010.

Toni, che in carriera può vantare diversi titoli di squadra, su tutti il Campionato del Mondo del 2006 con l’Italia, e personali, tra i quali vanno citati la Scarpa d’Oro nel 2006 e i due titoli di capocannoniere di A nel 2006 e nel 2015, nella sua conferenza di addio ha anche sottolineato che quando in futuro lasceranno il calcio altri due attaccanti come Totti e Di Natale, che hanno dominato la scena del calcio italiano negli ultimi decenni insieme a lui, quel momento coinciderà con un momento particolare per il movimento del pallone della Penisola: “Quando smetteranno anche Totti e Di Natale, e non so quando lo faranno perché giustamente solo loro lo sanno visto che ognuno ha la sua carriera e le sue idee, saranno andati via dalla Serie A quasi mille gol, compresi i miei, e penso quindi che sarà una perdita importante per il calcio italiano”.