“Ringrazio organizzatori di questo evento che ci darà possibilità di conoscere la qualità di un altro tipo di calcio”, ha dichiarato il tecnico nella conferenza stampa alla vigilia del match. “Ci misureremo con la qualità tattica dell’allenatore Martin Jol e quella di calciatori come Hossam Ghaly. Siamo sicuri che attraverso questi confronti si possa crescere”.
La partita, che assegnerà il trofeo Champions Golden Cup, si disputerà allo stadio Hazza Bin Zayed di Al-Ain e sarà trasmessa in diretta gratuitamente su Roma TV+.
“A noi mancano alcuni calciatori che sono partiti con le nazionali - ha proseguito Spalletti - ma abbiamo qui Mohamed Salah che è voluto tornare a sfidare una squadra del suo paese, i campioni dell’Al-Ahli. Siamo pronti ad assorbire e a imparare dalle qualità di questa squadra”.
Pensa che questa partita possa essere un’occasione per osservare altri calciatori egiziani?
“Avendo avuto a che fare con un calciatore come Mohamed Salah, dico ce ne vorrebbero altri quattro o cinque come lui”.
Conosce qualche egiziano che potrebbe ripercorrere le orme di Salah?
“Con lo Zenit venivamo spesso in ritiro in negli Emirati durante l’inverno e ho seguito diverse partite. Dire un nome solo è difficile. Da queste parti hanno un buon calcio, fatto di qualità tecnica e velocità, elementi che nel nostro campionato stanno bene”.
In passato l’Al-Ahly ha battuto squadre come il Real Madrid: come vi avvicinate a questa partita?
“Contro avversari di questa caratura si può rischiare anche una brutta figura, quindi cercherò di mettere in campo una formazione forte, pur volendo schierare tutti i calciatori che ho a disposizione”.
Spalletti è inoltre tornato sulla stagione appena conclusa, in particolare su come sia riuscito a risollevare il campionato giallorosso.
“Abbiamo lavorato in maniera corretta e seria. Ho a disposizione una squadra di giocatori forti, è questo che fa la differenza. Dal mio punto di vista c’è stato da creare ordine, ma la Roma ha una rosa di calciatori importanti, di qualità. Ho provato a metterli nelle posizioni in cui potessero rendere al meglio e poi sono venuti fuori questi buoni risultati”.
Riguardo il suo rapporto con Totti, il tecnico ha risposto: “È perfetto: quando l’ho messo in campo ha segnato, quindi is very good!”
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