Roma-Inter: 3 avversari da tenere d’occhio

La Roma cercherà di cogliere la nona vittoria consecutiva in Serie A questo sabato quando all’Olimpico arriverà l’Inter. I nerazzurri saranno privi del loro miglior realizzatore, Mauro Icardi, e di Stefan Jovetic, ma, dopo aver vinto tre delle ultime quattro partite, cercheranno di sfruttare al massimo il momento positivo.

Per Wayne Girard i giallorossi dovranno fare particolare attenzione a questi tre giocatori se vorranno allungare ulteriormente la loro striscia di vittorie…

Jeison Murillo

Alla sua prima stagione con l’Inter, il 23enne centrale si è rivelato una piacevole sorpresa per la squadra di Mancini. Nei 26 incontri disputati, Murillo ha vinto complessivamente 41 contrasti, intercettato la palla in 56 occasioni, fatto registrare 108 disimpegni e sventato 20 conclusioni. La velocità e l’aggressività nel contrastare del colombiano sono riuscite a ostacolare efficacemente le azioni offensive avversarie. Dopo essere stato espulso nella gara di ottobre contro il Palermo, Murillo è maturato e ha imparato a gestire la sua fisicità, rimediando, da quel giorno, solamente un cartellino giallo. La Roma dovrà cercare inizialmente di attaccare sulle fasce per evitare di andare a sbattere sul difensore colombiano.

Marcelo Brozovic

Anch’egli 23enne, Brozovic è diventato una pedina fondamentale del centrocampo nerazzurro. Con tre gol, due assist e 28 occasioni create all’attivo, il nazionale croato si è rivelato indispensabile nel far partire le azioni offensive dal centro del campo. Dall’inizio della stagione, Brozovic ha completato 887 passaggi, con un’accuratezza dell'82%, e il 79% dei quali in avanti. La Roma dovrà cercare di limitare il ruolo e la creatività di Brozovic se vorrà tenere a bada la formazione nerazzurra.

Eder

L’azzurro non ha avuto vita facile da quando, a metà stagione, ha lasciato la Sampdoria per accasarsi all’Inter, non riuscendo ancora a trovare la via del gol con la sua nuova maglia. Tuttavia, Eder ha realizzato 12 reti nella prima parte di stagione, considerando tutte le competizioni, e per questo motivo la sua capacità realizzativa non potrà essere ignorata. Abile nel ricoprire qualsiasi ruolo sul fronte d’attacco, Eder può ingaggiare duelli con i singoli difensori, creare occasioni per i compagni o attaccare gli spazi al di là della difesa avversaria e questo sabato vorrà certamente sottolineare la sua importanza per la causa nerazzurra, speranza di ottenere un posto nella squadra che Antonio Conte porterà all’Europeo. I centrali della Roma dovranno fare attenzione ai movimenti astuti dell’azzurro e assicurarsi di non concedergli troppi spazi.