“Sono felice. Oggi sono riuscito a giocare 90 minuti e ora voglio tornare al 100 per cento perché ho ancora molti margini di miglioramento. Devo ringraziare Spalletti perché mi ha dato fiducia, così come me l’hanno data gli altri centrocampisti”.
“Domani probabilmente sarò distrutto ma va bene così. Significa molto per me e sono felice”.
Queste sono state le parole di Strootman dopo aver fatto registrare una prestazione convincente e a tutto tondo nel cuore del centrocampo della Roma, in occasione dell’entusiasmante vittoria per 3-2 sul Genoa, alla sua prima maglia da titolare in giallorosso dopo 463 giorni dall’ultima volta.
Dopo aver avuto bisogno di tre operazioni al ginocchio, il campione olandese non ha certamente attraversato un periodo semplice, ma la sua forza mentale e il suo comportamento esemplare gli hanno consentito di superare i numerosi ostacoli che si sono frapposti tra lui e il ritorno in campo con la maglia della prima squadra.
Strootman si è fatto trovare pronto, con una prestazione energica, com’è consuetudine, e al tempo stesso incisiva. Il ventiseienne non ha praticamente sbagliato quasi nulla, gestendo al meglio le forze e facendo sempre la scelta giusta per aiutare la squadra.
Sul fronte offensivo, l’olandese ha distribuito il pallone in maniera pulita e precisa, svolgendo un ruolo fondamentale nel possesso palla della squadra di Spalletti. La fiducia non potrà che aumentare quando Strootman metterà minuti nelle gambe, ma i suoi due passaggi chiave, uniti alla percentuale di passaggi riusciti che si è aggirata attorno al 90% (sui 59 effettuati) dimostrano l’innata abilità dell’olandese con la palla tra i piedi.
Inoltre, l’applicazione costante e la capacità di leggere al meglio le spaziature gli hanno consentito di inserirsi nei varchi giusti per essere servito al meglio dai compagni.
In difesa, Strootman ha fornito grinta e mordente alle azioni di sbarramento dei giallorossi, imponendosi sin dall’inizio sul piano fisico. In particolare, il talentuoso Suso, suo diretto avversario per gran parte della gara, ne ha pagato lo scotto, dal momento che il centrocampista olandese non ha mai fatto sconti all’ex giocatore del Liverpool.
Il modo in cui ha gestito i duelli aerei, unito ai ripiegamenti per coprire le avanzate dei terzini e all’ottimo senso della posizione, non hanno fatto altro che sottolineare ulteriormente il suo apporto sul piano difensivo.
Dopo l’incontro, il capitano giallorosso Francesco Totti ha speso parole di elogio per il collega affermando: “Quella di oggi è una bellissima vittoria e la dedichiamo a Kevin – un grande uomo e un grande campione”.
Strootman ha voluto poi ringraziare la società e i tifosi per avergli dato fiducia nel periodo in cui è stato costretto a stare fermo ai box.
“Qui mi hanno sempre sostenuto e io voglio ricambiare questo sostegno, voglio giocare” – ha dichiarato a Roma Radio.
“Devo ringraziare tutti – gli allenatori, la società, i dirigenti e anche i miei compagni, che mi sono stati sempre vicino. Sono senza parole. Voglio ricambiare sul campo l’affetto ricevuto”.
Nonostante l’olandese abbia appena ripreso confidenza con il terreno di gioco, la gara di lunedì ha dimostrato come uno Strootman in piena forma possa rivelarsi un tassello fondamentale per la formazione di Spalletti. Se riuscirà a tornare in forma e a disputare un pre-campionato positivo, potrà essere considerato alla stregua di un vero e proprio acquisto in vista della prossima stagione, in una squadra già ricca di talento.
Con la Roma che vorrà sfidare la Juventus nella corsa al titolo, uno Strootman al 100% potrebbe rivelarsi una preziosa pedina nello scacchiere di Spalletti.
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