Per il tecnico dell’Astra Giurgiu Marius Sumudica la squadra di Spalletti nonostante le numerose assenze è favorita nella sfida di domani sera nell’ultimo turno del girone E di Europa League.
“Nonostante alla Roma manchino molti giocatori rimangono loro i favoriti” ha detto l’allenatore del club rumeno nella conferenza stampa alla vigilia del match tenuta allo stadio Arena Națională di Bucarest. “La seconda squadra dei giallorossi, se così si può chiamare, è più forte o è allo stesso livello di molte squadre del nostro campionato”.
A ogni modo Sumudica vuole giocarsi tutte le chance, concrete, di passare il turno: "Faremo del nostro meglio, poi è chiaro che daremo un'occhiata anche al risultato di Plzen. L’importante è avere 11 gladiatori in campo più quelli dalla panchina. Mi aspetto una grande partita perché dobbiamo prendere punti in casa visto che li abbiamo fatti tanti in trasferta, dobbiamo dimostrare che non è un caso che siamo arrivati fin qui e ora abbiamo infatti l'opportunità molto grande di passare il turno".
Infine, alla domanda se quella contro la Roma sarà la partita più importante della sua carriera, Smudica risponde che, nonostante significhi molto, non la ritiene tale: “Contro i giallorossi sarà una partita molto importante, ma per me lo è stata di più quella di Londra contro il West Ham nei preliminare di Europa League ad agosto. Io non credevo, come tutti del resto, di poter passare quel turno ma poi ho cominciato a crederci quando il West Ham è venuto a Giurgiu con la seconda squadra. L'arbitro in quel match in Inghilterra è stato bravissimo e non si è fatto influenzare dal differente blasone delle squadre. Quindi al momento quella di Londra resta, per l’intensità con cui l’ho vissuta, la partita più importante della mia carriera".
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