Pivarnik: “All’Olimpico per vincere e qualificarci”

Il tecnico del Viktoria Plzen Roman Pivarnik nutre rispetto per la Roma ma vuole giocarsi tutte le sue carte per uscire dall’Olimpico con tre punti che sarebbero decisivi per il passaggio del turno dei suoi ragazzi.

“Dobbiamo vincere, questo è ben chiaro. Per la nostra qualificazione poi c’è anche qualche possibilità teorica di poter passare anche senza vittoria all’Olimpico. Vogliamo qualificarci a tutti i costi e quindi contro la Roma, che è una ottima squadra nei singoli e nel collettivo, dobbiamo essere pericolosi e non lasciare tranquilli i loro difensori. Dobbiamo sfruttare i momenti chiave e cercare di prendere i tre punti”.

Avete già fermato la Roma all’andata…
“Ripeto, sia io come allenatore sia i miei giocatori siamo concentrati e faremo di tutto per vincere. Certo in casa nel nostro stadio per noi è meglio e all’andata si è visto, ma noi ce la giochiamo e poi vediamo come finirà. L’Olimpico è uno stadio molto caldo e per la Roma sarà un vantaggio. In questo stadio ci sono venuto una volta a vedere una partita e c’era una bellissima atmosfera, a livello acustico è uno spettacolo. Speriamo che sia così anche in questa gara che anche i nostri tifosi al seguito possano dare il loro contributo”.

Qual è il giocatore della Roma che l’ha maggiormente impressionata in questa stagione?
“Non vorrei nominare nessuno perché sono tutti bravi, la Roma poi mi piace come collettivo e per il suo gioco di squadra. I giallorossi sono infatti abili a ruotare bene i loro ruoli: sono una formazione che mi impressiona veramente”.

Avete vinto in passato nelle coppe contro il Napoli, può essere una buona cosa utilizzare a Roma dei giocatori che giocarono quella gara?
“E’ sicuramente importante mettere in campo ragazzi con qualche esperienza nelle coppe europee, perché spero che siano ancora più motivati a vincere. In vista della gara dell’Olimpico io spero solo che i miei giocatori diano tutto e che giochino al massimo delle loro potenzialità, solo così possiamo farcela”.

Come spiega la buona tradizione in Italia delle squadre ceche?
“E’ difficile rispondere, mi ricordo le partite del passato. Le squadre italiane sono mediamente di grandissima qualità, ma in precedenza forse in qualche occasione hanno sottovalutato gli avversari. In verità non ho analizzato a fondo queste partite delle stagioni scorse, però mi piacerebbe se questa tradizione continuasse anche in questa sfida…”.