“Ho detto ai ragazzi di rialzare la testa, erano tutti molto rammaricati. Ho detto loro la verità: hanno fatto una grande stagione, molti di loro giocheranno sicuramente nel calcio dei professionisti. Devono rialzare la testa, perché hanno fatto una stagione straordinaria”.
La Roma Primavera non riesce a difendere lo Scudetto vinto lo scorso giugno: il cammino dei giallorossi si ferma contro l’Inter in semifinale, per un gol siglato da Emmers a inizio ripresa. E per Alberto De Rossi, dopo il rammarico, resta la soddisfazione di un’annata che ha portato i suoi alla conquista della Coppa Italia e della Supercoppa.
“Questa rimane una stagione molto positiva, abbiamo molte richieste per i nostri ragazzi, questo è un dettaglio che vale molto in un settore giovanile”, ha dichiarato l’allenatore romano al termine della sfida del Mapei Stadium. “Sono tutti riusciti a mettersi in mostra, facendo una stagione positiva: peccato per la mancata ciliegina del raggiungimento della finale, ci sarebbe piaciuto vincere di nuovo, c’è rammarico ma ora si ricomincia”.
“I nerazzurri sono partiti meglio, grazie alla forza fisica e alle verticalizzazioni hanno messo in difficoltà i nostri ragazzi. La partita si è poi riequilibrata, abbiamo provato a tessere le nostre giocate, ma soprattutto nel primo tempo sbagliato tantissimo l’ultimo passaggio. Abbiamo tanta qualità, ma nelle occasioni create è mancato il tocco decisivo. Nel secondo tempo siamo entrati in campo e abbiamo subito l’episodio del gol: i nostri si sono tutti fermati perché pensavano ci fosse un fallo ma l’Inter non lo ha fatto e ha segnato”.
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