È stato lui ad aprire la rimonta dei giallorossi segnando con opportunismo il gol dell’1-1. Al termine della partita, Daniele De Rossi ha sottolineato l’importanza della vittoria ottenuta in un Olimpico caldissimo.
“È un successo fondamentale soprattutto per la classifica, che dopo la vittoria del Napoli di oggi, si era fatta preoccupante in vista della sfida più difficile del nostro campionato”, ha dichiarato il centrocampista giallorosso poco dopo il fischio finale. “L’abbiamo affrontata bene. Siamo andati subito sotto, a loro sarebbe bastato anche un pareggio. Noi siamo stati bravi, con carattere, ordinati, con grande sacrificio. Bella partita, bella serata”.
C’era un grande ambiente allo stadio stasera. Sembra quasi che la stagione torni ad essere quella che è stata: una grande stagione.
“La risposta a del pubblico è sempre diversa, stasera arrivava la Juventus. Non voglio fare il patetico, ma mi piacerebbe tornare agli Anni 80, quando questo spirito c’era in tutte le partite anche in Roma-Ascoli, Roma-Juve, Roma-Milan... Sarebbe bello riportarlo, noi dobbiamo fare il nostro in campo ma quasi sempre lo stiamo facendo”.
In settimana si è parlato di tanto tranne che di questo secondo posto. Oggi segnale che questo gruppo c’è…
“È tanto che si parla di tutto tranne che della nostra stagione. Ora è fondamentale vincere le prossime due partite. Una volta si parlava solo della partita e della squadra. Oggi abbiamo sentito il sostegno. Non è che abbiamo vinto per merito loro o altre volte abbiamo perso a causa loro. Però vedere uno stadio del genere fa lavorare meglio”.
Abbiamo visto grandi abbraccio a fine gara con Gianluigi Buffon. Che vi siete detti?
“Che faccio sempre dei gol buffi. C’è una grande rivalità tra queste due squadre ma se vuoi bene a una persona non smetti di volerglielo, neanche per questi 90 minuti. Magari ci diamo qualche calcio, ma tra loro ci sono alcuni degli amici più cari che ho in questo sport”.
Ci puoi dare qualche anticipazione sul tuo futuro?
“Oggi solo il risultato è l’unica cosa importante, non potrei essere più felice, di questo e della mia carriera. L’unica cosa da anticipare è che lavoreremo per il Chievo. Vincere oggi e perdere punti a Verona sarebbe gravissimo”.
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