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Pellegrini: “Vincere a tutti i costi”


“Per uscire da questo momento bisogna ritrovare la vittoria e la serenità” ha detto il centrocampista ai microfoni di Sky Sport. “Sarà quindi una sfida importantissima e faremo di tutto per prenderci i tre punti”.

Tu che lo conosci bene, come sta vivendo Di Francesco questo momento?

“Non vincere dispiace a tutti, ma il Mister sotto questo aspetto ha le idee chiare. Lui prepara ogni gara per prendere i tre punti. Dobbiamo tutti fare qualcosa in più, a partire da noi che scendiamo in campo ed è quello che dobbiamo fare vedere a partire da domenica”.

Baldissoni ha detto che non bisogna dare alibi alla squadra con il discorso del calciomercato per giustificare la mancanza di risultati nelle ultime settimane: sei d’accordo?

“Sì, dico che non bisogna crearsi alibi in ogni caso, non solo in merito al calciomercato ma su tutto quello che ci gira intorno. Siamo dei professionisti e dobbiamo cercare di rimanere sempre sereni per fare il nostro lavoro. In questo momento, ripeto, per noi conta solo vincere domenica”.

Avete capito cosa cambiare nel vostro atteggiamento in campo?

“Io vedo una Roma a cui manca il risultato e a cui non manca aggressività e la forma fisica. Vincere aiuta a vincere. E’ importante farlo da domenica e iniziare a prendere punti giornata dopo giornata. Ricordiamoci che la nostra stagione non è come tutti la descrivono ora. Sicuramente stiamo passando un momento delicato ma siamo agli ottavi di Champions e poi in campionato dobbiamo fare il nostro, pensando gara per gara per portare a casa più punti possibili”.

Come stai vivendo personalmente questa stagione?

“Un giocatore è sempre contento quando gioca tanto e può esprimersi in campo. Ma c’è tanto ancora da migliorare e soprattutto non sono contento completamente quando alla fine della gara non si vince e non si portano a casa i tre punti. Cerchiamo quindi di ripartire da un buona prova personale e di squadra già da domenica provando a vincere perché è molto importante in questo momento”.

Che responsabilità avete voi giovani nella rinascita del calcio italiano?

“Più che la responsabilità c’è la voglia di far ripartire questa Nazionale. Da qui a 10 anni è indubbio che si ripartirà da noi più giovani. E penso che tutti noi non dobbiamo sentirne il peso, ma dimostrare la voglia che abbiamo di rappresentare questa nazione. Mi ricordo quando giocavamo l’Europeo con l’Under 21 che ricevevamo moltissimi messaggi dai tifosi: è quindi un’emozione unica giocare per la nostra Nazione e rappresentare tutti gli italiani”.