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5 risposte di Pellissier in vista di Chievo-Roma


“La Roma ha un obiettivo importante da raggiungere, ma noi sabato vogliamo dare una soddisfazione ai nostri tifosi”. Sergio Pellissier è conscio della importanza della gara per i giallorossi ma vuole finire al meglio la stagione con i suoi davanti al pubblico amico.

“La Roma ha un obiettivo importante da raggiungere, ma noi sabato vogliamo dare una soddisfazione ai nostri tifosi”. L'attaccante del Chievo Sergio Pellissier è conscio della importanza della gara per i giallorossi ma vuole finire al meglio la stagione con i suoi davanti al pubblico amico.

Ecco qui di seguito cinque passaggi delle risposte dal numero 31 clivense intervenuto oggi ai microfoni di Roma Radio...

Su Chievo-Roma

“Se fossimo arrivati con l'acqua alla gola a giocarci la salvezza con Roma e Atalanta la situazione sarebbe stata più complicata. Così invece possiamo affrontare la partita con la Roma con tranquillità, cercando anche di dare vita a una partita divertente. Speriamo che sia divertente anche per noi e non solo per la Roma”.

Sulla gara di andata

“Ogni partita è a sé, puoi stare benissimo e sbagliare completamente la partita oppure fare una prestazione eccellente in un momento difficile. La Roma ha un obiettivo importante, contro la Juventus ha dimostrato di stare in grande forma ma noi vogliamo dare una soddisfazione ai nostri tifosi”.

Su Totti

“Sono con Francesco tra i 4 giocatori in attività ad aver superato 100 gol in A? Si, ma Totti mi ha doppiato... (ride, ndr). Io, a differenza di Totti, che può anche giocare da fermo visto che qualitativamente è superiore alla media, ho avuto la fortuna di avere un fisico che mi aiutato, che ha retto all urto dell'età e mi ha permesso di fare il mio gioco, continuare a correre in profondità e trovare spazi”.

Sulla stagione della Roma

“Roma e Napoli sono due grandi squadre, che meriterebbero entrambe il secondo posto. Il problema della Roma e del Napoli è stato nelle partite con le piccole, in quelle avrebbero dovuto fare il salto di qualità. Poi magari hanno vinto i big match ma il campionato lo vinci con le piccole”.

Sulla stagione del Chievo

“È stato un anno molto strano: Crotone, Palermo e Pescara sono state quasi sempre agli ultimi tre posti. Così per noi è diventato anche più semplice e ci siamo salvati prima. Forse però quello che non ci ha mai fatto crescere è proprio questo, quando sei tranquillo pensi di essere più forte di quello che sei e abbassi la tensione. Ma noi dobbiamo andare sempre al 100%, solo così possiamo giocarcela con tutti”.